Da moltissimi anni la più celebre cantante italiana è sparita dalle scene. Perché Mina non si fa più vedere? Le ragioni sono molto più semplici di quanto non possa sembrare.
Agosto 1978. Una calda estate. Un grandissimo tendone. Una donna alta, giunonica vestita di nero con una voce meravigliosa e la gente.
Sono questi gli ingredienti con cui può essere riassunta la fine della carriera pubblica di Mina. In quel tendone della Bussoladomani di Marina di Pietrasanta, storico locale che l’aveva vista nascere venti anni prima, la più grande cantante italiana diede il suo ultimo concerto dal vivo, salutando per sempre il palcoscenico.
Con la morte di Paolo Limiti, paroliere di molti successi della Tigre di Cremona, è tornata viva la domanda, mai passata di moda, “perché Mina non si fa più vedere?”
Si sono fatte tantissime speculazioni, alcune verosimili, altre più fantasiose. Tuttavia le motivazioni che hanno portato Mina a dire addio alle scene sono molto più semplici.
A questa domanda molti rispondono “Beh, non si fa più vedere perché è ingrassata terribilmente”. Falso. Mina non ha mai avuto una silhouette perennemente asciutta, anzi è stata sempre piuttosto ballerina, alternando momenti di estrema magrezza a momenti in cui era decisamente più formosa.
Altri al “perché Mina non si fa più vedere?” hanno detto che è per le troppe tasse imposte dall’Italia. Scappata in Svizzera per sfuggire al fisco italiano, Mina ha deciso di vivere in un ritiro dorato. Falso anche questo. Mina non ha avuto mai grandissima dimestichezza col denaro, la Svizzera casomai ha rappresentato un paradiso di tranquillità.
Allora perché Mina non si fa più vedere? Semplicemente perché ha scelto di vivere.
Sono trascorsi quasi quarant’anni dal suo ultimo concerto e per le nuove generazioni, la cantante lombarda è quasi una sorta di entità dai contorni sbiaditi. Tuttavia quando ancora non si era ritirata Mina era il materiale privilegiato dei cacciatori di gossip pronti a spolparla e a sbatterla in prima pagina alla prima occasione.
Era questo che Mina non tollerava. L’invadenza nella sua vita privata, il non volerla considerare una cantante ma semplicemente una preda da cannibalizzare e spogliare, indagando indiscriminatamente nel proprio intimo. Nel 1976 cantò addirittura una canzone che parlava proprio di questo: Nuda.
Coraggio approfittate,
voi siete chi mi ama
o almeno lo credete,
per questo sono qua,
e se vi sembrerò
un poco malinconica
quando verrà domenica
allegra tornerò.
Son qui radiografata,
son nuda anche vestita,
di me sapete tutto
forse più voi di me
ma se mi chiederete
le cose che ho nel cuore,
ecco le sole cose che non saprete mai
Fu proprio lei che nel corso di un’intervista ebbe a dire: “Ma sai a me fa piacere se dicono che la Cinquetti o la Vanoni siano più brave di me. Sono stanca invece della gente che viene ai miei concerti per vedere se strizzo l’occhiolino a Pani (ex compagno della cantante e padre del figlio Massimiliano n.dr.) o a qualche altro uomo. Io sono una persona che vuole solo cantare. La vita personale deve rimanere tale.”
Sono stati dunque i paparazzi a farla fuggire? Non è chiaro. Mina, seppure non si direbbe, ha sempre avuto il terrore del palco. Per lei le luci della ribalta rappresentavano forte motivo di stress.
E lo stress da spettacolo Mina non lo ha mai amato. Lo ha detestato a tal punto che, quando nel 1961, partecipò al Festival di Sanremo con Le mille bolle blu, fu sottoposta ad una tale pressione mediatica che giurò, dopo una clamorosa sconfitta, di non metterci mai più piede. E ha mantenuto la promessa.
Per queste ragioni cominciò a maturare già dai primi anni Settanta, l’idea di ritirarsi. Dapprima diradò le apparizioni televisive, girando il suo ultimo show,Milleluci, con Raffaella Carrà, nel 1974. E poi nel 1978 si ritirò completamente a vita privata consegnandosi definitivamente al mito e diventando ciò che aveva sempre desiderato essere: una voce.
Ecco perché Mina non si fa più vedere.
