Bari: la notte magica di Tiziano Ferro allo Stadio San Nicola (foto)

Oltre due ore e mezza di musica per un concerto atteso da oltre tre anni dopo il rinvio per Covid. Sul palco entusiasmante duetto con Giuliano Sangiorgi che ha mandato in estasi il pubblico del San Nicola

A distanza di tre anni, da quel 3 luglio 2020 stampato sui tagliandi di ingresso, finalmente Tiziano Ferro è potuto salire sul palco montato nello Stadio San Nicola di Bari con il suo TZN 2023 Tour. Un’attesa, per i suoi fan, apparsa infinita ma che è stata ripagata da uno show emozionante durato oltre due ore e mezza, nelle quali il cantautore ha eseguito oltre trenta brani del suo repertorio.

Tiziano Ferro torna a Bari dopo 6 anni

“E’ un onore per me che la città di Bari mi ha aperto le porte di questo stadio per un mio concerto”, con queste parole Tiziano Ferro ha salutato il numerosissimo pubblico accorso da tutta la Puglia e anche dalle regioni limitrofe. Il cantante più volte ha ricordato i suoi precedenti concerti nel capoluogo pugliese di sei anni fa, tenuti, in un “luogo più piccolo” (l’Arena della Vittoria), quando aveva promesso di ritornare. Promessa mantenuta condita da un regalo per la platea barese: il duetto con Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, che ha cantato con lui Non me lo so spiegare e Estate, pezzo della band salentina.

Da Accetto miracoli, primo brano in scaletta, fino a Il sole esiste per tutti, che ha chiuso lo spettacolo, Tiziano Ferro ha cantato e ballato senza soluzione di continuità, infiammando il suo pubblico, accompagnato da effetti visual che, non solo hanno consentito a tutti di assistere allo show, anche se distanti, ma hanno catapultato lo spettatore nel vivo del concerto, quasi fosse un film.

La dedica a Raffaella Carrà e le immagini dei suoi figli

Non sono mancati i momenti che hanno toccato il cuore di tutto lo stadio. Tiziano Ferro, con una sua video confessione, ha raccontato il dolore per la perdita dell’amica Raffaella Carra, prima di eseguire, facendo ballare tutto il pubblico, il brano che nel 2007 gli dedicò: E Raffaella è mia.

Il cantante, che aveva rimandato questo spettacolo in primis per il Covid ma anche per il percorso che l’ha fatto diventare papà di Margherita e Andres, prima di cantare La Prima festa del papà, ha mostrato anche alcune clip con i primi passi e le prime parole dei suoi bambini, immagini che hanno toccato il cuore del pubblico soprattutto quando i piccoli, guardando in TV una immagine di Tiziano Ferro hanno esclamato “Papà!”.

Non sono mancate le lacrime sul volto del cantante che ha ringraziato il calore del pubblico barese che ha trasformato una giornata nata male, a causa della revoca, da parte della sindaca di Latina di Fratelli d’Italia, della concessione del patrocinio al Lazio Pride del prossimo 8 luglio chiesto proprio da Tiziano Ferro, in una splendida serata di musica.