Come pagare la Siae quando dobbiamo organizzare matrimoni, compleanni e feste in generale? Di seguito tutto quello che c’è da sapere e le tariffe corrispondenti
Quando si organizza una festa, si sa, la musica è d’obbligo. Che sia dal vivo o registrata, la musica è una presenza imprescindibile in occasione di matrimoni ed eventi privati in generale. Nota dolente, però, è il pagamento dei diritti Siae.
La Siae è l’acronimo di Società italiana autori ed editori ed è un ente che oltre alla protezione del diritto d’autore garantisce che i proventi derivanti dall’esecuzione o riproduzione di un’opera musicale, ad esempio, vengano versati agli aventi diritto.
Come recita lo stesso sito della Siae per festa privata si intende
le feste aventi carattere privato (matrimoni, battesimi, cresime, compleanni, feste di laurea ed analoghi festeggiamenti), in luoghi diversi dalla propria abitazione, offerti da privati e riservati ai soli invitati.
Da sottolineare che quando la musica non è dal vivo ma riprodotta, oltre al diritto d’autore dovranno essere corrisposti anche i cosiddetti diritti connessi, ossia le spettanze dei produttori dei supporti fonografici e degli interpreti esecutori dei brani.
Da ricordare inoltre che, nel caso aveste un dj, il pagamento dei diritti siae spetta comunque all’organizzatore dell’evento e non a coloro che si occupano della parte strettamente musicale.
Quindi, come fare per pagare la Siae? Vediamolo insieme!
Fino all’anno scorso era possibile versare i diritti Siae tramite moduli cartacei rilasciati dagli uffici Siae territoriali.. Oggi invece è possibile sbrigare tutte le pratiche online, accedendo al portale www.siae.it e cliccando alla voce servizi online.
Il servizio richiede l’iscrizione tramite codice fiscale da parte di una persona fisica maggiorenne che è anche l’organizzatore dell’evento privato.
Una volta iscritti, viene fornito a mezzo mail un codice di accesso che ci permetterà di navigare all’interno del sito. Fatto questo clicchiamo alla voce servizi online e poi permessi feste private.
A questo punto verrà fonito il programma musicale online che andrà compilato con i titoli dei brani eseguiti o riprodotti e una volta terminato sarà possibile pagare quanto dovuto direttamente online.
Di seguito riportiamo le tariffe per diritto d’autore per feste private aggiornate al 2017 riguardanti la musica dal vivo.
Come abbiamo già detto per la musica riprodotta bisogna corrispondere i diritti connessi.
Di seguito le tariffe
Nota bene:
La tariffa ridotta per il compleanno (proprio o del figlio minorenne) viene applicata se la data dell’evento ricade nei 15 giorni precedenti o successivi alla data di nascita del festeggiato.
Da tenere presente che tutti gli importi sono da considerare IVA esclusa.
Ad ogni modo, anche se non si pagano i diritti, negli ultimi due casi bisogna comunque compilare il programma musicale online.
