La cantante dei Cranberries, Dolores O’Riordan, è morta all’improvviso a Londra. Si trovava in città per una sessione di registrazione. Sconosciute le cause del decesso
A soli 46 anni, Dolores O’Riordan è morta in circostanze ancora sconosciute. La triste notizia è stata diffusa dalla sua agente.
I familiari, distrutti, chiedono di rispettare la loro privacy in questo momento così difficile.
I problemi di salute c’erano già stati nel 2017, quando la cantante aveva accusato dei ‘problemi alla schiena’, che l’avevano portata ad annullare l’intero tour europeo.
Nata nel 1971 a Limerick, in Irlanda, Dolores era la cantante, l’autrice e la chitarrista dei Cranberries, a cui si unisce nel 1990 in sostituzione di Niall Quinn, che aveva fondato la band l’anno precedente.
Nel 2003 intraprende la carriera da solista, anche se non lascia mai ufficialmente la sua band, in cui ritorna nel 2009.
Tante e preziose le collaborazioni che la vedono protagonista con artisti italiani: nel 2004 canta con Zucchero Pure love, nel 2008 duetta con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro con la struggente Senza fiato, nello stesso anno ha anche composto la colonna sonora de La Passione di Cristo di Mel Gibson, promuovendo il brano al Festival di Sanremo.
Tra le sue canzoni più famose ricordiamo Zombie (1994), Dreams (1993), Linger (1993), Ode To My Family (1994), Animal Instinct (1999), Just My Imagination (1999).
Di educazione cattolica, Dolores è stata chiamata così dalla madre, fervente credente, in onore di Maria Addolorata.
Ha incontrato sia Papa Giovanni Paolo II che Papa Benedetto XVI, per il quale ha cantato in Città del Vaticano nel 2001, nel 2002 e nel 2005.
Nel 2004 divorzia dal marito, Don Burton, il tour manager dei Duran Duran, dopo un matrimonio durato venti anni. I due hanno tre figli.
Nel 2014 è stata arrestata all’aeroporto di Shannon, uno dei maggiori in Irlanda, per aver aggredito una hostess e un poliziotto.
Nel maggio del 2017 aveva dichiarato che le era stato diagnosticato un disordine bipolare.
