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Alvaro Morata è l’uomo del momento da ormai diversi anni: dopo l’esperienza in bianconero e il ritorno a Madrid, l’attaccante spagnolo non ha trovato il giusto spazio nelle idee e negli schemi di Zidane, tornando di fatto sul mercato.
Inevitabile l’interessamento di tutte le big d’Europa, anche se il giocatore classe ’92 sembra destinato a tornare in Italia, sponda Milan. La società rossonera, infatti, appena passata al nuovo proprietario cinese ha messo sul piatto 60 milioni per il cartellino da versare al Real e un contratto da 7,5 milioni l’anno per l’attaccante.
Si prevede quindi una sessione di calciomercato esplosiva per Mirabelli che sarà sicuramente apprezzato dai tifosi del Milan per aver riportato Morata in Italia.
Álvaro Borja Morata Martín, più semplicemente Morata, è nato e cresciuto a Madrid, nel settore giovanile dell’Atletico, per poi fare il salto con i Blancos. Da lì il passo in prima squadra è stato breve, con migliore media realizzativa e l’esperienza in bianconero con cui ha alzato diversi trofei.
La clausola inserita dal Real Madrid, però, prevedeva un riacquisto con tetto fissato a 30 milioni per far tornare il suo gioiello a casa. Al ritorno, però, Zinedine Zidane non gli ha dato lo spazio necessario, nonostante le oltre 30 presenze e i 15 gol in Liga. Ora Alvaro Morata è pronto a tornare in Italia: sembra infatti che per il calciomercato estivo si trasferirà in rossonero per 7,5 milioni a stagione.
Vediamo il profilo del giocatore e come sarà impiegato da Montella.
Alvaro Morata al Milan: i dettagli dell’affare
Alvaro Morata potrebbe non voler valutare le offerte di Chelsea e Manchester United: il ds milanista Max Mirabelli sembra averlo convinto con un contratto da 7,5 milioni l’anno netti.
Ora rimane da convincere il Real Madrid: il budget del Milan ammonta a 60 milioni per il cartellino del giocatore che andrà a prendere il posto da titolare di Bacca.
Al giocatore sembra piacere la nuova sfida nel club più titolato d’Europa, nonostante la situazione del Milan non sia da top club. Ripartirà dalle qualificazioni per l’Europa League me le premesse sono quelle di fare molto bene e il giovane attaccante se la sente.
Alvaro Morata, profilo giocatore: carriera
Classe ’92, cresce nelle giovanili dei rivali storici del Real, l’Atletico Madrid. I Colchoneros lo svezzano, passa al Getafe e viene notato dagli scout del Real Madrid, che lo portano in bianco nel 2008.
Alvaro Morata passa tre anni con la maglia del Real Madrid Castilla, la squadra della Serie B spagnola satellite del Real, prima del grande salto tra il famelico ed esigente pubblico del Santiago Bernabeu: 44 reti in 83 presenze. In prima squadra viene accostato a Fernando Morientes, leggendaria prima punta delle Merengues e della nazionale spagnola.
Nella prima stagione in prima squadra, segna 8 gol in 23 apparizioni in Liga, un rete ogni 72’, una media realizzativa sbalorditiva.
Alvaro Morata verso il Milan: doti tecniche
In Spagna è stato chiamato El Ariete, l’ariete: alto 1,89 m, e un peso di 85 kg, Alvaro Morata ha il fisico del numero 9, centravanti di spinta che gioca sui palloni aerei ma che è anche molto abile nel dribbling, nel tiro e negli inserimenti in spazi stretti.
Un attaccante molto duttile e moderno: sa lavorare anche come attaccante esterno, ma nel cuore dell’area di rigore offre le sue migliori prestazioni. Lavora “di sponda”, con i compagni, protegge palla e fa salire la squadra: sotto porta è implacabile.