Spending review, riforma delle Province: ecco la nuova mappa

Dalle ultime indiscrezioni rivelate dal Corriere della Sera, si conoscono maggiori informazioni sulla riforma delle Province stabilita dalla spending review.

Per ciò che concerne le Regioni a Statuto ordinario, le Province diventeranno in tutto 50 (dalle 86 attuali). L’accorpamento delle Province, così come deciso dal decreto, riguarderà quei territori che contano meno di 350mila abitanti o che sono caratterizzate da un’estensione inferiore ai 2.500 km quadrati.

Inoltre, da fine giugno 2013, tutte le Province saranno sotto la guida di un Commissario, che avrà il compito di guidare e amministrare il cambiamento in tutte le sue fasi.

Le nuove Province italiane

Guida la Lombardia, con 6 Province. A seguire Veneto ed Emilia Romagna con 5. In fondo, Basilicata, Umbria e Molise con 1 Provincia. Ecco quali saranno le nuove Province italiane, regione per regione (tra parentesi il numero delle Province, le città affiancate subiranno l’accorpamento):

Piemonte (4)

  • Torino
  • Cuneo
  • Alessandria, Asti;
  • Biella, Novara, Verbano/Cusio, Vercelli.

Lombardia (6)

  • Milano;
  • Bergamo;
  • Brescia;
  • Pavia;
  • Como, Monza Brianza, Varese;
  • Cremona, Lodi, Mantovano;
  • Sondrio, Lecco.

Veneto (5)

  • Venezia;
  • Verona;
  • Vicenza;
  • Belluno, Treviso;
  • Rovigo, Padova;

Liguria (3)

  • Genova;
  • La Spezia;
  • Imperia, Savona.

Emilia Romagna (5)

  • Bologna;
  • Ferrara;
  • Modena, Reggio Emilia;
  • Parma, Piacenza;
  • Forlì/Cesena, Ravenna, Rimini.

Toscana (4)

  • Firenze;
  • Arezzo, Grosseto, Siena;
  • Lucca, Massa Carrara, Pistoia, Prato;
  • Livorno, Pisa.

Umbria (1)

  • Perugia, Terni.

Marche (3)

  • Ancona;
  • Ascoli Piceno, Fermo, Macerata;
  • Pesaro, Urbino.

Lazio (3)

  • Roma;
  • Frosinone, Latina;
  • Rieti, Viterbo.

Abruzzo (2)

  • L’Aquila, Teramo;
  • Chieti, Pescara.

Molise (1)

  • Campobasso, Isernia.

Campania (4)

  • Napoli;
  • Caserta;
  • Salerno;
  • Avellino, Benevento.

Basilicata (1)

  • Matera, Potenza.

Puglia (4)

  • Bari;
  • Lecce;
  • Foggia, Barletta/Andria/Trani;
  • Brindisi, Taranto.

Calabria (3)

  • Reggio Calabria;
  • Cosenza, Crotone;
  • Catanzaro, Vibo Valentia.

Regioni a Statuto speciale

Solo la Sardegna, tra le Regioni a Statuto speciale, decide per un ridimensionamento, passando dalle 8 attuali a 4 (Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari).

In Friuli Venezia Giulia le Province resteranno invariate, ma avranno solo compiti consultivi.

Nessuna modifica per quanto riguarda Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Sicilia.