Roberta Metsola, chi è la nuova presidente del Parlamento Europeo

Roberta Metsola, maltese, succede a David Sassoli a Stasburgo

Sono 458 i voti con cui Roberta Metsola è diventata presidente del Parlamento Europeo, già al primo scrutinio. La sua elezione è già storica, tenuto conto che si tratta della più giovane presidente mai eletta (43 anni). Si tratta, tra l’altro, della terza donna, dato che prima di lei c’erano state le presidenze di Simone Veile e Nicole Fontaine.

A fronte dei 458 voti favorevoli per Roberta Metsola, si sono registrate 74 tra schede bianche o nulle. I voti espressi nel complesso sono stati 617. Per la candidata dei Verdi Alice Kuhke si sono contate 101 voti, per la candidata Sira Rego (La Sinistra), 57 voti.

La biografia di Roberta Metsola

Il nome da nubile di Roberta Metsola è Roberta Tedesco Triccas. È sposata e madre di quattro figli, ha salutato l’elezione nel giorno del suo 43esimo compleanno (è nata il 18 gennaio 1979).

La sua presenza nel Parlamento Europeo è iniziata nel 2013. La sua prima candidatura in Europa risale al 2009. In quell’occasione non venne eletta, prendendo però il posto di Simon Busuttil che si dimise dopo l’elezione al parlamento europeo. Nel 2014 e nel 2019 ha ottenuto l’elezione, acquisendo il maggior numero di voti all’interno del suo partito.

Dal momento della morte di David Sassoli era già divenuta presidente ad interim dell’istituzione, per effetto del ruolo da vice presidente che ricopriva dal novembre del 2020. È un avvocato, specializzato in diritto e politiche europee presso il College of Europe che la sua sede principale a Bruges, in Belgio.

Nel suo curriculum il ruolo da addetto alle cooperazione legale e giudiziaria nell’ambito della Rappresentanza permanente di Malta presso l’Unione Europea. Dal 2012 al 2013 è stata il consulente legale dell’alto rappresentante del sindaco per gli affari esteri e le politiche di sicurezza Catherine Ashton. È spostata ed è madre di quattro figli.

Roberta Metsola Ppe, partito politico di centrodestra

In patria appartiene al Partit Nazzjonalista, uno schieramento maltese di centrodestra. Come eurodeputata appartiene al Ppe. Da eurodeputata della Commissione Libertà Civili ha lavorato su dossier relativi all’immigrazione e su report contro l’omofobia e le discriminazioni di genere.

Si parla molto della sua posizione anti-aborto. Dalle sue prime dichiarazioni riportate all’Ansa nelle ultime ore è emerso un orientamento chiaro, a fronte di posizioni che nel recente passato sono state ritenute troppo conservatrici.

Tuttavia, occorre sottolineare come Malta rappresenti un territorio dove l’aborto è ancora illegale e le posizioni di tutti gli eurodeputati - come sottolinea l’analisi di euronews.com - votano costantemente contro o si astengono nelle risoluzioni che riconoscono l’aborto come un «diritto umano».

«Le mie posizioni sull’aborto - ha dichiarato - saranno quelle del Parlamento europeo che rappresento. Le promuoverò all’interno e all’esterno di questa Camera».

Roberta Metsola e la volontà di raccogliere l’eredità di David Sassoli

Roberta Metsola ha, inoltre, sottolineato la volontà di «raccogliere l’eredità» lasciata da David Sassoli, sottolineando quanto potesse essere ritenuto «un combattente» per l’Europa ed il suo Parlamento. Si è detto, inoltre, onorata della responsabilità affidatale, promettendo l’impegno massimo nel lavoro per l’istituzione e tutti i cittadini europei. Parole dette in un italiano molto fluido, segno di una provenienza da un territorio da sempre molto vicino all’Italia.

Roberta Metsola, le congratulazioni di Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha diffuso una nota con cui ha voluto inviare un messaggio di augurio alla nuova presidente del Parlamento Europeo. Il capo dello Stato ha voluto inviare «le più sincere congratulazioni e vivissimi auguri di successo nello svolgimento dell’alto incarico» che è stato affidato a Roberta Metsola.

«L’Italia - ha proseguito il presidente della Repubblica - guarda con immutata fiducia al ruolo centrale, insostituibile, che l’Assemblea di Strasburgo svolge nel processo di integrazione continentale. Apice del dibattito politico europeo, sotto la sua guida il parlamento – ne sono certo – continuerà ad adoperarsi affinché i più alti ideali comuni trovino concrete applicazioni al servizio dei cittadini dell’Unione».

«In questo spirito, e nel ricordo del compianto Presidente Sassoli, le rinnovo - ha concluso Mattarella - cordiali felicitazioni e le porgo i miei migliori auguri di buon compleanno».