Reddito di cittadinanza, Orlando: «Beneficiari non scappano dal mondo del lavoro»

Il ministro del Lavoro è intervenuto in occasione della presentazione del Rapporto Annuale del’Inps

«I beneficiari del reddito di cittadinanza non scappano dal mondo del lavoro». Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando, in occasione della presentazione del Rapporto Annuale dell’Inps.

I numeri del reddito di cittadinanza

Una dichiarazione che arriva in funzione di quelle che sono state le variazioni nella platea dei beneficiari. L’esponente del Governo Draghi ha sottolineato come si sia passati dagli oltre 1 milione e centomila del mese (1.160.000) di aprile ai circa novecentomila (935.000) del mese di maggio. Con riferimento a maggio 2021 i nuclei dei percettori erano, invece, 1.242.000.

«Non si tratta - ha chiarito - di una misura fuori controllo». Parole che, in un certo senso, evidenziano come il reddito di cittadinanza non sia solo una sorta di flusso continuo in uscita e che chi trova un lavoro se lo lascia alle spalle. Come, tra l’altro, i numeri documenterebbero.

La questione politiche attive sul mondo del lavoro

Tra i temi su cui spesso si dibatte c’è la questione relativa al miglioramento delle politiche attive sul lavoro. «Per chi è occupabile - ha spiegato - stiamo rafforzando le politiche attive e grazie al programma GOL e al piano Nuove Competenze. Non credo esistano strade differenziate per i percettori dal reddito diverse da quelle previste in generale da tutti i coloro che hanno distanze significative dal mercato del lavoro».

«Né - ha aggiunto - che esistano escamotage tecnici, app o piattaforme che risolveranno di per sé il tema dell’incrocio tra domanda e offerta di lavoro in un Paese nel quale questa intermediazione si realizza per larga parte per via informale. Ogni cosa può dare un contributo ad andare nella giusta direzione».

Il reddito di cittadinanza ha evitato la povertà assoluta ad un milione di persone

Tra i concetti ricordati il fatto che buona parte dei beneficiari siano contraddistinti con scarse esperienze lavorative pregresse, anche a cause di livelli di istruzione molto bassi.

Non ci sono, invece, dubbi sul fatto che il reddito di cittadinanza abbia consentito di alleviare le sofferenze economiche per molti. Lo ha ricordato lo stesso Orlando citando un recente rapporto Istat. «Ha evidenziato - ha ricordato il ministro - come abbia evitato ad un milione di persone di essere risucchiata nel vortice della povertà assoluta».

Reddito di cittadinanza, misura di fondamentale importanza per il Movimento 5 Stelle

Sono sicuramente parole significative quello del ministro Orlando che, come è noto, fa parte del Governo Draghi ed è un esponente importante del Partito Democratico. La misura, tra l’altro, è stata inserita come uno dei temi del Documento consegnato da Giuseppe Conte a Mario Draghi. Il riferimento è a quell’elenco di questioni per il quale il Movimento 5 Stelle chiede risposte al premier in virtù di un disagio politico di cui si è parlato apertamente. Tra queste c’è la misura «bandiera» del partito pentastellato.