Renzi su pensioni da 700 euro: «Dopo aver lavorato per una vita, una vergogna»

Il leader di Italia Viva ha toccato diversi argomenti nel corso della sua partecipazione come ospite su Isoradio

«Nessuno degli altri paesi ha il potenziale di bellezza che ha l’Italia». Si tratta della convinzione che Matteo Renzi ha espresso nel corso del suo intervento a Isoradio. Lo ha fatto toccando anche argomenti di natura economica, tra cui il reddito di cittadinanza e le pensioni. Due temi che, come è noto, non cessano di alimentare il dibattito pubblico o politico.

Per Matteo Renzi l’Italia deve puntare sulla «bellezza»

Renzi ha chiarito come il concetto di «bellezza» per l’Italia non si esaurisca nella valorizzazione del turismo o della cultura. Il leader di Italia Viva ha anche fatto riferimento ai valori e alle realtà. Un obiettivo raggiungibile attraverso la capacità di «smettere di far emigrare i cervelli». Un problema, tra l’altro, evidenziato di recente con la diffusione di un dato secondo cui sarebbero un milione gli italiani che avrebbero lasciato il Paese nell’ultimo decennio. Figure per lo più altamente qualificate.

La necessità di creare «posti di lavoro di qualità»

Ad esempio, secondo Renzi, si dovrebbe agire favorendo la cessazione del possibile bivio esistente nel Meridione tra l’emigrazione ed il reddito di cittadinanza. «Bisogna creare dei posti di lavoro al Sud di alta qualità sull’ingegneria, sull’innovazione, sull’umanesimo, sulla straordinaria forza dell’Italia. Io ci credo da morire». «Nessuno degli altri paesi ha il potenziale di bellezza che ha l’Italia» ha aggiunto.

Pensioni, Renzi ha risposto ad un ascoltatore

Rispondendo a una domanda di un ascoltatore, Renzi ha affrontato anche la questione pensioni partendo dal caso specifico. "700 euro al mese - ha evidenziato - dopo aver lavorato per una una vita è una vergogna. Se poi pensi che qualcuno, con il reddito di cittadinanza, prende 5-600 euro senza fare niente, al pensionato girano i cosiddetti".

Matteo Renzi: «Basta sussidi»

Renzi ha ricordato quella che, a suo avviso, è la necessità di lavorare a favore della classe media. Lo ha fatto aggiungendo anche quelle che erano le dinamiche per chi andava in pensione anni fa. «Tu - ha dichiarato - lavoravi 30-35 anni poi andavi in pensione e potevi mantenere non soltanto uno stile di vita adeguato, ma magari anche fare un regalo ai nipoti o andartene a fare un viaggio meritato dopo tanti anni di lavoro. Invece oggi arrivi a un soffio sopra la soglia di povertà, talvolta sotto». «Basta sussidi. Questi soldi - ha spiegato Renzi - devono aumentare il reddito della classe media. É una cosa banale, semplice».

Il libro di Matteo Renzi sta avendo grande successo

Sta avendo grande successo al momento il libro scritto da Matteo Renzi. L’ex premier ha scritto un volume dal titolo «Il Mostro» che ha già venduto migliaia di copie. «Inchieste, scandali e dossier. Come provano a distruggerti l’immagine» è, invece, il sottotitolo del libro del senatore di Rignano.