Omicidio duplice a Vicenza: figlio uccide padre e madre

Questioni economiche alla base dell’azione. Il giovane ha confessato

Ha ucciso padre e madre con una pistola, qualche ora dopo ha scelto di presentarsi dai Carabinieri e confessare quanto era accaduto. È la stretta sintesi di un duplice omicidio che ha avuto luogo vicino Vicenza. La tragedia maturata nel contesto familiare ha avuto luogo nella mattinata di martedì 15 marzo per l’esattezza a Chiampo, comune ad una trentina di chilometri dalla città veneta.

Il figlio delle due vittime ha confessato

Protagonista dei due delitti è stato un venticinquenne. Ha utilizzato un’arma che, secondo quanto rivelato dal Corriere del Veneto, si era procurato in maniera illegale. I colpi riservati al padre, sessantenne, e la madre, cinquantanovenne, non hanno lasciato scampo ai due. I loro cadaveri sono stati ritrovati dai Carabinieri nella tarda serata, subito dopo la confessione dell’omicidio.

L’omicidio della madre dopo il rientro

Le due vittime sarebbero state uccise in momenti diversi. Al mattino i primi due colpi avrebbero raggiunto il padre, mentre si trovava in cucina. Quattro colpi, in un secondo momento, avrebbero raggiunto la madre dopo le 13 che era rientrata. Rispetto all’evoluzione dei fatti, l’Ansa rivela che dopo il duplice omicidio il giovane avrebbe vagato per ore con la sua auto. Qualche ora dopo è arrivata la scelta di costituirsi presso una caserma dei Carabinieri a Vicenza.

Duplice omicidio Vicenza: le motivazioni

L’omicida, figlio unico, ha confessato l’azione e adesso si è iniziato ad indagare su quali potrebbero essere stati i motivi che lo hanno spinto a gesti così estremi. Le prime ricostruzioni raccontano che il giovane volesse del denaro.

In particolare, sempre secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, sarebbe stato interessato ad entrare in possesso di 800.000 euro che erano nella disponibilità della famiglia attraverso degli investimenti fatti. Il suo progetto sarebbe stato quello di acquistare un’autovettura ed un’immobile. Saranno le indagini a chiarire e a verificare le circostanze descritte.