Questa estate 2022 sono di tendenza molti tagli di capelli e in particolare si può optare per i dreadlock sfoggiati da Matilde Gioli.
Per rinnovare il proprio look si deve sfoggiare un nuovo taglio di capelli. In particolare si può prendere ispirazione da Matilde Gioli che ha optato per una meravigliosa chioma rasta. Quest’ultima è perfetta per ringiovanire all’istante il volto. La capigliatura in questione è molto facile da portare e ha bisogno di poca manutenzione. Adesso è arrivato il momento di scoprire tutte i dettagli dei dreadlock.
Matilde Gioli è apparsa sulla sua pagina Instagram con un’inedita chioma rasta. Quest’ultima è perfetta per la stagione estiva e inoltre regala uno stile molto sbarazzino. Spesso l’attrice porta il lob sciolto sulle spalle o realizza una ponytail o dei chignon. Invece con questa versione, Matilde è davvero molto affascinante e quindi ha avuto una buona idea a creare i dreadlock. La capigliatura rasta mette anche in evidenza il suo volto al naturale e l’abbronzatura. Quindi la chioma di Matilde Gioli può essere presa subito in considerazione.
I capelli rasta fanno subito pensare al raggae. Più precisamente questa acconciatura era sfoggiata dalle popolazioni indigene tantissimi secoli fa. La pettinatura in questione veniva creata non pettinando la lunga chioma. In questo modo i vari nodi creavano le classiche ciocche dure e separate. I capelli rasta erano sfoggiati negli anni ’30, ma il vero e proprio boom c’è stato negli anni ’70. Per chi vuole una pettinatura facile da portare, questa è la soluzione adatta.
Anche tante celebrità hanno scelto di portare la versione rasta temporanea. Ad esempio Justin Bieber nei videoclip l’ha portata molto spesso con una capigliatura che arriva alle spalle e di colore biondo. Anche Zoe e Lenny Kravitz amano entrambi i dreadlock corposi e lunghi. Nell’ultimo periodo hanno provato a portare una chioma rasta anche Zendaya, Lady Gaga e Miley Cyrus. Va ricordato che per chi sceglie questo tipo di hairstyle, i capelli vanno lavati due volte alla settimana e non di più perché l’umidità è una nemica. Quindi si deve utilizzare uno shampoo delicato, meglio scegliere la versione neutra e solida. Invece vanno evitati i sieri cremosi e i balsami che potrebbero disfare i nodi e di conseguenza sciogliere i dread.
