Novoli (Lecce): donna uccisa dal merito, poi si toglie la vita

Un’altra tragedia familiare si registra in provincia di Lecce

Un uomo ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita. La fredda sintesi di quanto accaduto sabato notte è quella che assomiglia purtroppo a tante altre storie tragiche familiari. Due vite spezzate al culmine di un dramma avvenuto a Novoli, in provincia di Lecce.

Si ipotizza un litigo tra

La prima vittima è una donna di 38 anni. Secondo le ricostruzioni emerse, aveva avuto un litigio con il marito. Una discussione che aveva raggiunto toni alti al punto da far sentire le urla anche al di fuori dall’abitazione. Sarebbe stato al culmine della lite che il marito l’avrebbe colpito con una coltellata. I figli non erano in casa, poiché a casa della nonna.

In seguito si sarebbe allontanato in macchina, non prima di aver avvertito la madre. E sarebbe stata proprio la suocera della donna uccisa a chiamare le forze dell’ordine come riporta il Corriere della Sera. L’uomo, qualche ora dopo, è tato trovato morto.

Il messaggio del sindaco di Novoli

Sulla pagina Facebook del Comune di Novoli è apparso il messaggio del primo cittadino Marco De Luca. “Sono un Sindaco, ma sono soprattutto un uomo, un padre di famiglia, e stamattina sono letteralmente scioccato dalla notizia di questa tragedia".

Poi il ricordo della famiglia. «Conosco bene - ha scritto - Donatella, di 38 anni, i suoi giovani figli, di 2 e di 7. Non ho parole per descrivere quanto è accaduto. Sono sconvolto, ma anche arrabbiato, demoralizzato: ci impegniamo nelle comunità a sensibilizzare contro la violenza sulle donne e poi ci ritroviamo giovani donne trucidate in questo barbaro modo a due passi da casa».

Lutto cittadino a Novoli

Novoli è un comune di circa 7500 abitanti che, inevitabilmente, è sconvolto da quanto accaduto. "Da Sindaco, sento - ha proseguito De Luca - sulle spalle e nel cuore il dolore di una intera comunità, rivolgo alla famiglia di Donatella le più sentite condoglianze da parte del paese, che si ferma. Abbiamo già provveduto a porre le bandiere a mezz’asta e proclameremo il lutto cittadino, per ricordare Donatella e far sentire la nostra vicinanza a tutti i suoi familiari, i figli, gli amici, le persone che le volevano bene.”