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Scudetto Lazio 1914-1915: svolta vicina?
La rivalità sportiva tra Roma e Lazio è molto accesa e spesso i tifosi giallorossi “prendono in giro” i cugini laziali rivendicando di aver vinto uno Scudetto in più.
In effetti, mentre la Roma è stata Campione d’Italia per 3 volte, la Lazio si è fermata a due. Presto però la situazione potrebbe cambiare, perché la Lazio potrebbe vincere un nuovo Scudetto. No, non parliamo di quello della stagione sportiva 2016/2017, dove la Lazio non parte da favorita, ma di un altro Campionato.
Si tratta di quello del 1914-1915, in cui lo Scudetto venne assegnato al Genoa. Tuttavia, come vedremo di seguito, la vicenda è molto contorta, perché questo Scudetto venne assegnato a tavolino e la Lazio è stata esclusa dalla premiazione pur avendo vinto il proprio girone.
Il Genoa venne proclamato Campione d’Italia 1914-1915 suscitando molte polemiche all’interno dell’ambiente laziale. Ancora oggi i tifosi della Lazio rivendicano lo Scudetto del 1914-’15 e finalmente verranno accontentati.
Infatti, il Presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, ha istituito una commissione il cui compito è quello di esaminare la petizione per l’assegnazione dello Scudetto del campionato di Serie A che tra il 1914 e il 1915 venne interrotto per lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
La Commissione ha concluso i propri lavori ed ha consegnato una relazione che verrà analizzata dal Consiglio Federale. Per il responso definitivo bisognerà aspettare ancora qualche settimana, ma sembra che la Lazio sarà la prima squadra di Serie A a festeggiare uno Scudetto ad Agosto.
Per quale motivo la Lazio potrebbe vincere il terzo Scudetto della sua storia? Torniamo indietro negli anni e cerchiamo di capire cosa successe nel campionato 1914-1915.
Perché la Lazio ha chiesto l’assegnazione dello Scudetto 1914-1915
Nei primi del ‘900 la formula del Campionato di Serie A non era come quella che conosciamo oggi. Si chiamava Prima Categoria ed era strutturato in gironi interregionali composti da 6 squadre dove le prime due classificate e le quattro migliori terze avevano accesso alla fase finale.
Questa era articolata in gironi di semifinale da 4 squadre ciascuno, dove le prime classificate di ogni classifica si sarebbero sfidate in una finalissima.
La Lazio, che nel girone interregionale arrivò seconda sotto la Roman, vinse il girone semifinale (dove il Lucca si era ritirato) e con ogni probabilità avrebbe dovuto sfidare il Genoa, vincitore del torneo del Nord.
La finale, però, non si giocò mai. Infatti, il 23 maggio era in programma l’ultima partita del girone Nord, ma tre giorni prima il Parlamento Italiano votò a pieni voti l’ingresso nella Prima Guerra Mondiale. Sabato 22 maggio venne proclamata la mobilitazione generale e di conseguenza la FIGC decise per l’immediata sospensione del Campionato.
Quindi, mentre il girone della Lazio venne concluso, quello del Genoa no. E non è detto che la squadra ligure sarebbe stata vincitrice, perché in caso di una sconfitta nella gara ti ritorno con il Torino (all’andata perse per 6-1) e di una vittoria dell’Inter contro il Milan, le tre squadre sarebbero state entrambe in vetta e quindi sarebbe giocato uno spareggio.
La FIGC però dispose la sospensione del campionato e per questo il Genoa venne proclamato campione del girone del Nord italia.
Inoltre, quando nel 1919, dopo la conclusione della Guerra, il Consiglio Federale si riunì per organizzare il campionato 1919-1920, decise di assegnare il titolo di Campione D’Italia per l’ultimo campionato disputato sul campo al Genoa, in quanto “al momento della sospensione per la guerra guidava la classifica del girone Italia-Settentrionale”.
E la Lazio? La società biancoceleste venne inspiegabilmente ignorata, ma tra poche settimane potrebbe ottenere giustizia.
Infatti, a 101 anni di distanza la FIGC può riequilibrare il numero di scudetti ottenuti da Lazio e Roma. Per il Genoa, però, non ci sarebbe la sottrazione del titolo, poiché essendo passati molti anni non si possono ledere i diritti di società terze.
Quindi, l’unica possibilità che ha la commissione è di assegnare uno Scudetto ex-equo. I tifosi della Lazio si preparano a scendere in piazza per festeggiare il nuovo titolo.