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I numeri della trasferta dei leccesi a Roma per il match contro la Lazio potranno imporsi tra i migliori di questa serie A. I leccesi, da sempre, seguono in gran numero e con grande affetto la squadra in trasferta. I numeri di questo campionato lo confermano: 2.500 leccesi arrivano a San Siro nel match di esordio contro l’Inter, 1.200 furono quelli che seguirono il Lecce a Torino, e oltre un migliaio furono pure i leccesi presenti a Ferrara nel match contro la Spal e a Bergamo contro l’Atalanta. Nel turno infrasettimanale contro la Sampdoria arrivarono circa 500 leccesi a Marassi. Il record delle trasferte giallorosse è rappresentato però dai 2.700 tifosi nel match pareggiato contro il Milan a Milano.
Stavolta, quel record potrebbe essere frantumato. A Roma per assistere a Lazio- Lecce ci saranno almeno 2.500 leccesi. Infatti fino a stamattina, sono stati staccati poco più di 2mila tagliandi. Numeri davvero importanti considerando che si potranno acquistare i biglietti fino a sabato.
Petriccione: «i nostri tifosi sono uno spettacolo»
Nell’intervista odierna, il centrocampista Petriccione ha parlato di soddisfazione per quanto fatto finora. «Sono soddisfatto di come sto facendo in questo scorcio di campionato, mi sento in un buon momento di forma e questo sicuramente aiuta. Nelle ultime gare sono cresciuto sia fisicamente che tecnicamente e devo continuare così. Veniamo da quattro risultati utili consecutivi, anche se nelle ultime due uscite meritavamo di più. »
Dei due pareggi contro Samproria e Sassuolo, in entrambi il Lecce è stato recuperato dopo essere stato in vantaggio. Per Petriccione «danno fastidio entrambi, anche se nella trasferta di Genova con la Sampdoria abbiamo dominato per lunghi tratti dell’incontro e abbiamo subito la rete del pareggio in pieno recupero. La squadra fisicamente sta bene e cerca di proporre il suo gioco su tutti i campi, fermo restando che dobbiamo continuare a lavorare sodo per migliorare»
Poi il finale con un complimento ai tifosi: "I nostri supporter sono uno spettacolo, lo abbiamo constatato nello scorso torneo, nel quale ci hanno seguito su tutti i campi e in ogni giorno della settimana. Sentire quel boato a San Siro per la rete di Calderoni è stato veramente entusiasmante. Se la squadra gioca bene è anche merito loro e dobbiamo solo ringraziarli.”