La vetta degli dei: Netflix rivela il trailer del film tratto dal manga di Jirō Taniguchi

Ecco la nuova opere di Jiro Taniguchi che prende forma: il nuovo spettacolare film d’animazione Netflix uscirà il 30 novembre.

Il 30 novembre arriva in streaming su Netflix il nuovo film d’animazione del grande autore giapponese Jiro Taniguchi, La vetta degli dei. Il film è tratto da una serie di fumetti molto popolari nella terra del sol levante; i disegni realizzati da Jiro Taniguchi e i testi da Baku Yumemakura, raccontano la storia di un fotogiornalista giapponese che insieme ad un misterioso scalatore cercano di raggiungere la vetta del monte Everest, la montagna più alta del mondo.

La vetta degli dei, ecco il nuovo film di Jiro Taniguchi in arrivo su Netflix

Che cosa spingerà entrambi gli uomini a percorrere questo cammino così tortuoso? Molte saranno le domande spirituali ed esistenziali che i due si porranno, soprattutto fino a quale limite possono arrivare corpo e mente, nel tentativo di rischiare la vita scalando una montagna.

Il film verrà diretto dal regista francese Patrick Imbert. La sceneggiatura è scritta a tre mani: Imbert, Jean-Charles Ostoréro e Magali Pouzol. Didier Brunner, Damien Brunner, Stephan Roelants saranno alla produzione.

Ecco la trama e il trailer di La vetta degli dei

Forse George Mallory e Andrew Irvine sono stati i primi uomini a conquistare la vetta dell’Everest l’8 giugno 1924, ma questo potrebbe rivelarlo solo la macchina fotografica che si sono portati per la scalata, una piccola kodak.

70 anni dopo, precisamente a Kathmandu, un giovane giornalista di nome Fukumachi riconosce il piccolo apparecchio vedendolo nelle mani di Habu Joji, un alpinista misterioso che che era dato per disperso dai media locali. Il giornalista giapponese entra, in modo totalmente casuale, nel mondo degli alpinisti scalatori costantemente ossessionati da imprese imprese impossibili. Tutto questo porterà Fukumachi a scalare la vetta degli dei.

Chi è Jiro Taniguchi? Ecco l’estetica di un outsider

L’estetica di Jiro Taniguchi si caratterizza da molteplici generi, che variano dallo storico al western, ma anche della fantascienza allo sport, fino ad arrivare alla graphic novel. Lo stile di Taniguchi è davvero molto particolare, intanto bisogna sottolineare che esiste una netta differenza tra le opere solo disegnate dall’autore e quelle in cui è autore anche della scrittura, come Aruku hito, Chichi no koyomi e Harukana machi-e.

Queste ultime opere sono le più complete e mature dell’autore, in cui crea sia i disegni che i testi; trattano di tematiche capaci di indurre il lettore a profonde riflessioni sulla vita e la società. La poetica dell’autore è estremamente posata, soprattutto nella narrazione delle sue storie. Jiro Taniguchi è un vero e proprio outsider rispetto a molti altri autori giapponesi.