Guerra in Ucraina, gli Usa facilitano la fornitura di armi a Kiev

È stato firmato l’Ulraine Democracy Defense Lend-Lease Act

Gli Usa continueranno ad inviare armi in Ucraina. Lo faranno beneficiando di un nuovo disegno di legge che Joe Biden ha firmato lunedì 9 maggio e che semplificherà le procedure per l’assistenza militare a Kiev. Un passaggio per il quale sono arrivati anche i ringraziamenti del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Guerra in Ucraina, in Usa firmato l’Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act

L’atto firmato si chiama Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act. Il presidente degli Stati Uniti, a margine del momento in cui ha siglato il documento, ha ancora una volta ribadito che le “atrocità” commesse dai russi sono “oltre il limite”. Biden ha definito uno “strumento importante” il passo fatto con il nuovo disegno di legge ai fini dell’ottimizzazione degli sforzi per sostenere il governo ed il popolo ucraino a difendersi dall’invasione russa.

La linea Usa sulla guerra in Ucraina è chiara

Gli Stati Uniti, sin dall’inizio di quella che in Russia viene definita “operazione militare”, hanno offerto sostegno concreto a Kiev. Con la novità legislativa Washington si mette nelle condizioni di fornire equipaggiamento militari snellendo le procedure attraverso un alleggerimento dei requisiti richiesti. La proposta che ha anticipato l’adozione del provvedimento ha avuto approvazione bipartisan sia da parte della Camera che del Senato.

Nell’ambito della guerra in Ucraina tutto servirà affinché dagli Usa si possano fornire armi in tempi più brevi all’Ucraina. E non è mancato chi ha sottolineato come questa direzione presa dagli Stati Uniti possa essere considerata una linea guida affinché gli alleati Nato prendano una direzione analoga. Con l’invio di armi che, ad esempio, è già avvenuto da parte di diversi paesi europei. Biden ha sottolineato come si stia pagando un prezzo “non basso”, ma “cedere – ha precisato – all’aggressione costa di più”.

I ringraziamenti di Zelensky agli Usa

Su Twitter non ha tardato ad arrivare il ringraziamento di Volodymyr Zelensky per il nuovo strumento legislativo che gli Stati Uniti hanno creato per supportare l’Ucraina. Da Kiev il presidente ha sottolineato la riconoscenza al presidente Usa e agli americani per il supporto nella lotta “per la libertà” ed il “futuro” degli ucraini.

Ha definito la firma del Lend-Lease “un passo storico". “Sono convinto – ha aggiunto Zelensky – che vinceremo di nuovo insieme. E difenderemo la democrazia in Ucraina. E in Europa. Come 77 anni fa”.

Prosegue, dunque, il supporto all’Ucraina sotto forma di assistenza militare, benché i paesi Nato sin dall’inizio dal conflitto abbiano scelto di restarne fuori. Si ricordi, ad esempio, come da Kiev fosse stata richiesta a gran voce una No-Fly Zone che non è stata mai messa in pratica dai paesi dell’alleanza atlantica per evitare che la guerra in Ucraina degenerasse in una possibile Terza Guerra Mondiale.