Guerra in Ucraina, Macron avverte: «Nessuna pace se obiettivo è schiacciare Russia»

Le parole del presidente francese sulla situazione in Ucraina e sui modi per raggiungere la pace

Per risolvere la crisi che ha portato alla guerra Ucraina serve «un punto di mediazione». Questa espressione è stata usata da diversi osservatori, da quando lo scorso 24 febbraio la Russia ha invaso il paese confinante. Potrebbe, in un certo senso, andare in questa direzione anche la dichiarazione rilasciata da Emmanuel Macron. Il presidente francese ha parlato della questione in un’intervista alla televisione francese Bfmtv.

Guerra in Ucraina: cosa ha detto Macron

Macron ha lasciato intendere che l’Ucraina non avrà la pace se nell’ambito del suo conflitto il suo obiettivo sarà «schiacciare la Russia». Le dichiarazioni, riprese da diverse fonti di stampa a livello internazionale, sottolineano come il leader transalpino avrebbe sentito parlare di questo eventuale obiettivo.

A suo avviso avere un orizzonte di questo tipo sarebbe un errore. «Se - ha aggiunto - si fa così, non si otterrà mai una pace negoziata» «Pace negoziata» è un altro concetto su cui bisogna evidentemente mettere l’accento, rispetto alla necessità di trovare un’intesa tra le parti.

Macron: «Zelensky vuole difendere la sua terra»

C’è, però, una puntualizzazione importante e riguarda quella che sarebbe la posizione in merito del presidente ucraino. Neanche lui avrebbe l’obiettivo di schiacciare la Russia. «Il presidente Zelensky - ha evidenziato Macron - vuole difendere la sua terra. E noi vogliamo aiutarlo a farlo».

Macron, tra l’altro, ha dichiarato contestualmente che continuerà a dialogare con Putin. «E lo farò - ha aggiunto - ogni volta si renderà necessario». Il francese ha ribadito che le interlocuzioni tra i due sono sempre state finalizzate ad individuare una strada per la pace.

Le reazioni da Mosca

Le dichiarazioni di Macron hanno riscontrato anche l’approvazione da parte di Mosca. Lo si evince da quelle che sono le dichiarazioni riportate del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Le riporta la Tass e si parla del fatto che Vladimir Putin appoggia la posizione del presidente francese su una possibile soluzione «politico-diplomatica». Una posizione espressa ricordando comunque le differenze di fondo esistenti tra le parti.

Ucraina verso l’ingresso in Unione Europea

Si registrano, inoltre, novità sul possibile ingresso dell’Ucraina nella Ue. La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha comunicazione l’adozione della «raccomandazione al consiglio di dare dall’Ucraina una prospettiva europea e lo status di candidato all’ingressione nell’Unione».

A Kiev si riconosce l’impegno per omologarsi a quelli che sono gli standard richiesti per entrare nell’Unione Europea. «L’Ucraina - ha evidenziato von der Leyen - è una democrazia parlamentare molto solida, che vanta un’amministrazione eccellente».

L’eventuale ingresso dall’Ucraina nell’Ue è un fatto a cui la Russia guarda con «attenzione acuta». Lo ha spiegato sempre il portavoce del Cremlino Peskov, in relazione a quello che si annuncia un «rafforzamento della Difesa» dei paesi europei.