Formazione neoassunti, il bilancio delle competenze iniziali: punti di forza e punti di debolezza

Prima dell’inizio della formazione dei neoassunti occorre che docente neoassunto e Dirigente Scolastico provvedano alla stipula e sottoscrizione del Patto di Sviluppo Professionale.

Di particolare importanza, per l’intero percorso formativo dei docenti assoggettati all’anno di prova e formazione, risulta essere il patto dello sviluppo professionale, al quale seguirà il bilancio delle competenze iniziali. Il Patto di Sviluppo e il bilancio delle competenze iniziali sono documenti essenziali finalizzati alla personalizzazione dei percorsi formativi dei neoassunti: si cercherà, infatti, di potenziare i punti di debolezza di ciascuno di essi. Ecco nel dettaglio maggiori informazioni.

Il Bilancio delle Competenze iniziali: i dettagli

La normativa indica come periodo utile per l’inizio della predisposizione del Bilancio delle Competenze, aver trascorso almeno due mesi dell’assunzione in servizio, tale documento dovrà essere redatto con l’aiuto del docente tutor.

Essenziale per la stipula del bilancio è un’attenta riflessione, sotto la guida del tutor, dei propri punti di forza e di debolezza. Nella bozza predisposta del Bilancio iniziale, il neoassunto farà confluire le competenze possedute sull’aspetto relazionale, organizzative e gestionali, osservanza dei doveri connessi alla funzione docente; partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti.

Il bilancio iniziale servirà a fotografare quelle che sono le competenze possedute e quelle che dovranno essere acquisite e/o potenziate. Il modello di bilancio sarà disponibile nell’apposita sezione di Indire. Al momento, è possible prendere visione della sua struttura, nella toolkit del sito neoassunti.Indire:i/2020/toolkit.

Al momento, la piattaforma Indire, ancora non è attiva, lo sarà a breve, l’accesso avverrà con credenziali SPID. E’ utile, ricordare che al primo accesso sarà necessario completare la registrazione all’ambiente online per essere riconosciuti come utenti autorizzati. Ad ogni modo, i dettagli sulla registrazione saranno consultabili nella sezione del sito Indire, riferite alle FAQ.