Euro 2020 dove si disputa? Tutte le città e gli stadi che ospiteranno gli incontri

Dove si disputerà Euro 2020? Ecco la lista di tutte le città e di tutti gli stadi che ospiteranno i match di questa speciale edizione della competizione continentale per le nazionali.

Euro 2020 dove si disputerà?

Questa è la domanda più che legittima dei tanti che si chiedono a quale paese fosse stata assegnata l’organizzazione dei prossimi campionati europei di calcio.

La risposta è semplice: a nessuna nazione! Euro 2020 infatti sarà la prima edizione itinerante della massima competizione continentale calcistica per nazionali, visto che si svolgerà in ben 13 città diverse di altrettanti paesi.

La decisione è stata presa il 19 settembre 2014 dall’UEFA, che per celebrare il 60° anniversario della competizione ha deciso che Euro 2020 si sarebbe svolto in maniera itinerante.

Quali sono allora le città e gli stadi che ospiteranno Euro 2020? Vediamo nel dettaglio dove si terranno tutti i match previsti per la 16° edizione dei campionati europei di calcio.

Euro 2020 dove si disputa? Le città scelte

Per la prima volta Euro 2020 si disputerà in maniera itinerante. Dopo l’edizione della scorsa estate in Francia, vinta a sorpresa dal Portogallo e dove soprattutto fortunatamente non si sono verificati i paventati atti terroristici dell’ISIS, la 16° della manifestazione arriverà anche in nazioni che mai hanno ospitato eventi di tale portata.

Sono state tredici le città di altrettante nazioni selezionate dall’UEFA per ospitare gli incontri di Euro 2020. Per l’Italia è stata scelta Roma e lo stadio Olimpico, ma non mancano le sorprese nelle località scelte.

  • Azerbaigian - Baku, Baki Olimpiya Stadionu
  • Belgio - Bruxelles, Eurostadium (in progettazione)
  • Danimarca - Copenaghen, Parken Stadion
  • Germania - Monaco di Baviera, Allianz Arena
  • Inghilterra - Londra, Wembley Stadium
  • Irlanda - Dublino, Aviva Stadium
  • Italia - Roma, Stadio Olimpico
  • Olanda - Amsterdam, Amsterdam Arena
  • Romania - Bucarest, Arena Nationala
  • Russia - San Pietroburgo, Gazprom Arena
  • Scozia - Glasgow, Hampden Park
  • Spagna - Bilbao, San Mamés Barria
  • Ungheria - Budapest, Uj Puskas Ferenc Stadion (proposto)

Non mancano quindi le sorprese e le esclusioni eccellenti nella lista delle città che ospiteranno i match di Euro 2020. Sarà una prima volta per la potente Azerbaigian così come per la Russia. Battesimo anche per Romania, Scozia, Ungheria e Irlanda.

Assente da Euro 2020 la Francia che ha ospitato l’ultima edizione, così come Portogallo, Svizzera, Austria, Ucraina e Polonia sede dei precedenti campionati europei. La più grande esclusa quindi è la Grecia.

Euro 2020: le partite che si disputeranno a Roma e negli altri stadi

Euro 2020 avrà la stessa formula dell’ultimo campionato europeo in Francia, che era stato ampliato a 24 squadre suddivise in 6 gironi da 4 squadre. Saranno 16 le nazionali dunque a passare agli ottavi, le prime due di ogni raggruppamento e le quattro migliori terze.

Per la prima volta inoltre non ci saranno qualificate d’ufficio ad Euro 2020, visto la mancanza di paesi organizzatori della manifestazione. Venti squadre quindi arriveranno dalle classiche qualificazioni a gironi, mentre quattro posti saranno per i vincitori delle divisioni della neonata Uefa Nations League.

Questa versione itinerante di Euro 2020 vedrà la propria conclusione a Londra, con il mitico e fresco di restauro Wembley che ospiterà sia entrambe le semifinali che la finale. Tutto questo per permettere alle quattro squadre semifinaliste di non doversi spostare ulteriormente.

Tutte le altre città ospiteranno tre partite della fase a gruppi di Euro 2020 a testa. Lo stadio Olimpico di Roma inoltre sarà lo scenario anche di un quarto di finale, con la speranza di tutti i tifosi di vedervi impegnata l’Italia.

Le altre città designate a ospitare gli altre tre quarti di finale sono Baku, Monaco di Baviera e San Pietroburgo. Dopo l’assegnazione dei Mondiali del 2018 un altro importante riconoscimento quindi per la Russia.

Le restanti otto città ospiteranno quindi un ottavo di finale a testa. Questa versione itinerante di Euro 2020 è stata presentata come una eccezione, ma non è detto che se tutto dovesse andare per il meglio possa diventare una prassi.