Elon Musk su Twitter: «Se dovessi morire in circostanze misteriose, è stato bello conoscervi»

Il tweet sembra essere arrivato in risposta ad alcune parole arrivate nei suoi confronti arrivate dalla Russia

«Se dovessi morire in circostanze misteriose, è stato bello conoscervi». È più o meno la traduzione letterale del tweet pubblicato da Elon Musk sul suo profilo Twitter. (Continua dopo la foto)

Elon Musk e il sistema Starlink messo a disposizione del’Ucraina

Il post dal contenuto singolare è stato interpretato come una risposta sarcastica ad alcune vicende che sono maturate a margine della guerra in Ucraina. Musk avrebbe, infatti, replicato ad alcune dichiarazioni che erano arrivate dalla Russia. Quelle con cui Dmitry Rogozin, l’Agenzia Spaziale russa Roscosmos, lasciava intendere che il battaglione Azov stia usando il sistema satellitare Starlink.

Questo ha portato il funzionario russo a sottolineare che, sulla base di ciò, il patron di Tesla sia di fatto a supporto delle truppe «fasciste» che stanno operano in Ucraina. E, tra le parole addebitate a Rogozin, c’è anche una frase espressa direttamente verso Elon Musk. «Per questo - ha detto - la pagherai, anche se giochi a fare lo stupido».

Il post di Elon Musk su Twitter preceduto da un altro

Il sospetto che il tweet di Elon Musk sia in risposta a questa esternazione arriva dal fatto che il post precedente richiami esattamente quelle parole.

Starlink: cosa è e perché se ne parla

Starlink è un rete di comunicazione satellitare messa a disposizione dell’Ucraina da Elon Musk. Una soluzione che rappresenta un aiuto per le comunicazioni di Kiev. La notizia che Musk avesse scelto di mettere il servizio nelle disponibilità dell’Ucraina risale alla fine del mese di febbraio, già pochi giorni dopo l’invasione russa.

L’imprenditore rispose subito all’appello che gli venne rivolto, in ragione di quelle che potevano diventare ed erano già le difficoltà comunicative. Il 28 febbraio il vicepresidente ucraino Mykhailo Fedorov pubblicò un tweet in cui c’era una foto che testimoniava l’arrivo dei router per Starlink sul suolo ucraino.