È morto Gianni Di Marzio: scoprì Maradona, successi con Catanzaro e Cosenza

Su Twitter il post del figlio Gianluca, giornalista di Sky Sport

È un sabato 22 gennaio che si apre con un lutto per il mondo del calcio. È morto Gianni Di Marzio, allenatore e dirigente sportivo che lascia una traccia significativa data allo sport. Tra i suoi grandi meriti quello di aver scoperto Diego Armando Maradona e di averlo segnalato al Napoli, prima di diventare un grande amico del Pibe de Oro. Nel suo curriculum ci sono diverse imprese degne di nota.

Morte Gianni Di Marzio, il tweet del figlio Gianluca

Gianni Di Marzio era il padre del noto ed apprezzato giornalista Gianluca Di Marzio, volto familiare per i tanti appassionati di calcio. Il telecronista ed esperto di calciomercato ha ricordato il genitore con un tweet: «E adesso - ha scritto - potrai finalmente allenarlo il tuo caro Diego. Sei stati grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarà l’unico a non dimenticarti mai».

Gianni Di Marzio e quel rapporto particolare con Maradona

Gianni Di Marzio fu tra i primi al mondo a fiutare quanto fuori dal normale fosse il talento di Diego Armando Maradona. La sua segnalazione al presidente del Napoli Corrado Ferlaino inizialmente non ebbe un seguito, a causa della chiusura delle frontiere che non rendeva possibile l’acquisto di calciatori stranieri. Questo, tuttavia, non lo privò di creare un rapporto speciale con l’argentino, conservato poi negli anni.

Il figlio Gianluca, in un articolo apparso su sport.sky.it, racconta come nel 1978 il padre Gianni si recò a Villa Fiorito. Qui il presidente dell’Argentinos Juniors Settimio Aloisio gli disse che voleva fargli vedere un ragazzo fortissimo. «Dopo un quarto d’ora - ha rivelato il giornalista - mio padre si accorse subito di essere di fronte ad un fenomeno». Maradona arrivò qualche anno dopo al Napoli, quando però era già un calciatore affermato a livello internazionale.

Gianni Di Marzio, allenatore e non solo

Gianni Di Marzio era nato a Napoli l’8 gennaio 1940. Si è spento a Padova a 82 anni. Dopo una breve carriera da calciatore, ha avuto un lungo percorso da allenatore in cui ha scritto pagine significative soprattutto nelle maggiori piazze del Sud. Dopo gli esordi, prima da vice e poi da tecnico delle giovanili, con Internapoli e Napoli, ha iniziato il suo percorso con Juve Stabia e Brindisi. Due tappe che lo hanno condotto al periodo vissuto a Catanzaro tra il 1974 ed il 1977.

In Calabria la soddisfazione di ottenere la seconda promozione in Serie A del club giallorosso, prima di spiccare il volo verso Napoli. Dal 1977 al 1979 il suo periodo da tecnico azzurro, con una finale di Coppa Italia persa contro l’Inter. Poi le esperienze al Genoa, a Catania e quindi il ritorno in Calabria, a Cosenza. Con i silani arriva la promozione dalla C alla B, che i lupi attendevano da ben 24 anni. Chiuse la sua carriera con un doppio ritorno, prima a Catanzaro nel 1988-1989, poi a Cosenza nel 1989-1990, che anticipò l’ultima esperienza a Palermo del 1991-1992.

Gianni Di Marzio, nel calcio è stato anche dirigente

La sua avventura nel mondo del calcio è proseguita da direttore sportivo. Lo ha fatto a Cosenza, poi a Venezia e poi è diventato responsabile dell’area estera della Juventus, prima di essere stato anche consulente tecnico del Queens Park Rangers nel 2011 e di una nuova parentesi a Palermo come consulente personale di Maurizio Zamparini nel 2015-2016.