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Inter-Liverpool, la notte del 16 febbraio è arrivata. La sfida tra i nerazzurri ed i Reds ha il sapore del grande calcio europeo e sarà una serata tutta da vivere. È un battesimo ad alto livello per gli uomini di Simone Inzaghi che proveranno a sovvertire il pronostico contro la corazzata inglese allenata da Jurgen Klopp.
Inter-Liverpool, tante sfide nella sfida
L’Inter, senza Barella, si affida alla sua identità di squadra, ma anche alle individualità. Edin Dzeko, ad esempio, ha segnato tre gol nelle ultime tre uscite contro i Reds. Non sarà facile, tenuto conto che dall’altro lato c’è uno come Salah che, nella massima competizione europea, ha messo a segno 32 reti in 49 presenze.
Da una parte il 3-5-2 di Simone Inzaghi, allenatore che cerca la consacrazione in campo europeo. Dall’altra il 4-3-3 di Jurgen Klopp. Quest’ultimo non ha certo bisogno di presentazioni ai massimi livelli europei, tenuto che sarà alla ottantottesima panchina in Champions League, e andrà a caccia della vittoria numero 48.
Come sono andate nei gironi
L’Inter si è qualificata agli ottavi di finale di Champions League arrivando seconda nel girone D, vinto dal Real Madrid e che prevedeva la presenza anche di Shaktar Donetsk e Sheriff Tiraspol. Non c’è stata storia, invece, nel raggruppamento del Liverpool. Gli inglesi hanno vinto sei partite su sei prevalendo in un gruppo in cui c’erano anche Atletico Madrid, Porto e Milan.
Inter-Liverpool, attenzione al cambio del regolamento
Inter-Liverpool è un match che vale per l’andata degli ottavi di finale di Champions. Questo presuppone, ovviamente, che chi passa il turno accede ai quarti. La sfida è composta da una sfida di andata ed una di ritorno.
Si sommano i gol nei centottanta minuti e, tirando le somme, si stabilisce chi va avanti nella manifestazione. Ma è in caso di parità che si concretizza la differenza con il passato: i gol in trasferta non valgono più doppio in caso di parità nella doppia sfida.
Qualora si concretizzasse una situazione di parità (indipendentemente dal numero di gol segnati lontano dalle mura amiche) si va ai supplementari e in caso di perdurante equilibrio ai rigori. In passato in caso, ad esempio, di 1-1 e 2-2 nella doppia sfida, chi aveva segnato due reti in trasferta passava il turno. Subire un gol in casa non è, dunque, «grave» come prima.
Inter-Liverpool, le probabili formazioni
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro. A disposizione: Radu, Cordaz, Ranocchia, D’Ambrosio, Dimarco, Darmian, Gagliardini, Sangalli, Sanchez, Caicedo. Allenatore: Simone Inzaghi
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konatè, Van Dijk, Robertson; Keita, Fabinho, Thiago; Salah, Diogo Jota, Mané. A disposizione: Kelleher, Tsimikas, Matip, Oxlade-Chamberlain, Henderson, Elliot, Jones, Firmino, Minamimo, Diaz, Minamimo, Diaz. Allenatore: Klopp.
Arbitro: Marciniak. Assistenti: Sokolnicki-Listkiewicz Var-Avar: Kwiatkowski-Frankowski Quarto uomo: Raczkowski
Come vedere Inter-Liverpool
Il match tra Inter e Liverpool sarà trasmesso in esclusiva da da Amazon sulla piattaforma Prime Video. Bisognerà, dunque, essere clienti Prime del colosso dell’e-commerce affinché si possa vedere il match, visibile attraverso tutte le piattaforme con cui viene erogato: smart tv, smartphone, tablet e ogni altro dispositivo che consente l’installazione di Prime Video. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 21.