Cambio Lire in Euro: è ancora possibile? Ecco fino a quando

Dopo la sentenza 216/2015 la Banca d’Italia ha riaperto i termini per la conversione dalle Lire all’Euro. Tuttavia, sarà possibile solamente per alcuni giorni.

Cambio Lire in Euro? Al momento è ancora possibile ottenere la conversione delle vecchie Lire in Euro, ma il termine scadrà presto.

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale in merito alla conversione delle Lire in Euro, la Banca d’Italia e il MEF hanno riaperto i termini per tutti, annullando il decreto Salva Italia.

Quindi, dal 21 gennaio del 2015 è possibile cambiare nuovamente le Lire in Euro: la decisione è arrivata in seguito alla sentenza n. 216 della Corte Costituzionale, che il 5 novembre ha bocciato la norma concernente alla prescrizione anticipata della Lira, decisa nel 2011 dal governo Monti.

Tuttavia, la Banca d’Italia ha deciso di permettere il cambio delle Lire in Euro solamente per quei soggetti che possono provare di aver presentato la domanda di conversione entro il 28 febbraio del 2012 e di aver ricevuto il “diniego entro la stessa data”.

Cambio Lire in Euro: fino a quando sarà possibile?

Inizialmente, si pensava che il termine per ottenere la conversione delle vecchie Lire in Euro fosse il 28 febbraio del 2016.

Infatti, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha ripristinato gli 84 giorni “tagliati” dal decreto Salva Italia la Banca d’Italia è stata costretta a convertire nuovamente le Lire in Euro, ma solamente per un periodo limitato di 84 giorni dalla data della sentenza stessa.

Tuttavia, c’è un piccolo errore in quest’interpretazione, poiché la sentenza 216/2015 della Corte Costituzionale è stata depositata il 5 novembre ma è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale solamente l’11 novembre successivo.

Di conseguenza, gli 84 giorni ripristinati scadranno il 3 febbraio 2016, quindi avete ancora qualche giorno per chiedere la conversione delle Lire in Euro. Vi ricordiamo, però, che naturalmente, il tasso di cambio non sarà quello attuale, quindi per ricevere 1 euro bisognerà cambiare 1936,27 lire.

Cambio lire in euro: come fare?

Quindi coloro che in casa hanno ancora le lire potrebbero avere la possibilità di cambiarle in euro, ma come fare?

La Banca d’Italia, in data 21 gennaio, ha comunicato che saranno soddisfatte le richieste di conversione delle Lire in Euro.Tuttavia, potranno avvalersi della proroga solamente coloro in grado di documentare di aver richiesto la conversione Lire-Euro nel periodo compreso tra il 6 dicembre 2011 e il 28 febbraio 2012.

La conversione sarà possibile presso quelle filiali della Banca D’Italia che svolgono il servizio di Tesoreria dello Stato: “Agrigento, Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Forlì, Genova, L’Aquila, Lecce, Livorno, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Potenza, Reggio Calabria, Roma Succursale, Salerno, Sassari, Torino, Trento, Trieste, Venezia, Verona”.

Per ottenere la conversione bisogna presentarsi alle suddette filiali con la documentazione idonea a dimostrare che in passato avete fatto richiesta di conversione e che questa vi è stata rifiutata.

Nel dettaglio, la Banca d’Italia ha dichiarato che:

“Gli interessati potranno recarsi allo sportello portando idonea documentazione della richiesta fatta a suo tempo, in particolare: richieste scritte (cartacee con sottoscrizione, tramite PEC o semplici e-mail), ovvero dichiarazioni relative alla mancata effettuazione del cambio da parte di una Filiale della Banca d’Italia, purché sottoscritte da parte del personale dell’Istituto, con data non successiva al 28 febbraio 2012. La conversione potrà avvenire anche sulla base di una diversa documentazione, purché la stessa presenti analoghe caratteristiche di affidabilità, che saranno valutate caso per caso dalla Banca d’Italia.”

E coloro che non hanno nessun documento da presentare? In quel caso la Banca d’Italia non procederà con il rimborso, ma c’è ancora una piccola possibilità affinché questo sia possibile in un prossimo futuro.

Infatti, per gli altri casi il MEF ha informato che sono in corso degli approfondimenti giuridici e finanziari e che la Banca d’Italia sta collaborando con loro per capire i modi e i tempi in cui la conversione Lire-Euro possa essere riaperta per tutti.