Torno Subito 2017: requisiti e come presentare la domanda per il finanziamento

Torno Subito 2017: invio della domanda possibile dall’8 maggio fino al 21 giugno. Ecco come presentare domanda e quali sono i requisiti per partecipare.

Torno Subito è un progetto ideato dalla Regione Lazio, giunto ormai alla sua 4^ edizione, che cerca di incentivare i giovani nell’inserimento nel mondo del lavoro. Il programma di Torno Subito, come ogni edizione, si rivolge infatti a tutti i residenti del Lazio, che studino o si trovino al momento senza un impiego.

Il bando Torno Subito 2017 è stato pubblicato da qualche settimana e l’interesse per l’opportunità è molto alto, dal momento che anche per questa edizione i soldi stanziati sono molti. 24.331.976,83€ sono infatti stati destinati a finanziare i migliaia di progetti che anche quest’anno verranno presentati.

La finalità del progetto Torno Subito è molto semplice: cercare di finanziare i progetti dei giovani e dare le competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro. Nel bando si legge infatti:

Torno Subito 2017 mira alla promozione di progetti finalizzati al miglioramento e alla valorizzazione delle competenze delle giovani generazioni.

Come ogni anno il bando prevede diverse tipologie di progetti finanziabili (che vedremo nel dettaglio in seguito) tutti con la stessa struttura:

  • 1^ fase fuori dal Lazio: in questo caso si potranno scegliere master, corsi di lingua o altre tipologie di esperienze formative. In alternativa si potrà svolgere un periodo di stage presso un ente pubblico o privato che abbia la sede fuori dal Lazio. In questa prima parte del progetto si potrà fare domanda per un’esperienza in un’altra regione italiana o in un paese straniero;
  • 2^ fase nel Lazio: per la seconda fase del progetto invece si dovrà svolgere un periodo di tirocinio, presso un ente o un’azienda del Lazio, della durata minima di 3 mesi e massima di 6 mesi.

La seconda fase è finalizzata ad inserire i giovani nel mondo del lavoro, a fargli avere una prima esperienza e a poter applicare le conoscenze che si sono apprese nella prima parte del percorso.
Un modo per riuscire ad abbattere la disoccupazione, sempre troppo alta tra le nuove generazioni, che finita l’università non hanno esperienze nel mondo lavorativo.

Torno subito, con l’edizione 2017, arriva alla sua 4^ edizione e diventa uno dei più grandi successi di Zingaretti, promotore del progetto e Presidente della Regione Lazio.

I fondi che sono stanziati sono quelli europei, che vengono destinati ai vari paesi per riuscire a finanziare progetti e iniziative di vario genere. Nel Lazio si è stabilito che i soldi europei vengano investiti in questo modo e finanziano i vari progetti che i ragazzi presentano ogni anno.

Di seguito vediamo come partecipare, quali sono i requisiti per il 2017 e quali sono i progetti compatibili con Torno Subito 2017. Il bando ufficiale lo potrete leggere in allegato e verranno inseriti i criteri fondamentali per presentare domanda e i modi in cui viene assegnato il punteggio.

Bando Torno Subito 2017: quali progetti sono ammessi?

Il progetto Torno Subito ha diverse linee progettuali per questa edizione, che sono le seguenti:

  • Linea progettuale 1, Torno Subito Formazione: nella prima fase il proponente decide di richiedere i soldi per finanziare un’esperienza di formazione, che può essere un corso di lingua o un master a sua scelta;
  • Linea progettuale 2, Torno Subito Work Experience: nella prima fase di questa linea progettuale il partecipante richiede di finanziare un progetto che prevede nella prima parte uno stage presso un ente o un’azienda fuori dal Lazio;
  • Linea progettuale 3, Torno Subito Cinema: si rivolge a tutti coloro che vogliono presentare progetti che riguardano le professioni cinematografiche (come ad esempio produzione, postproduzione, montaggio) e si compone di due fase. La prima fase ha le stesse indicazioni della linea Torno Subito Formazione (ma la tematica è quella del ciname) e nella seconda si svolge uno stage presso un’azienda o un ente del Lazio;
  • Linea progettuale 4, Torno Subito Gusto: la nuova proposta del bando Torno subito 2017. Si prevede una prima fase di formazione (che segue le linee di Torno Subito Formazione) e una seconda fase in cui si svolge una work experience nel Lazio. In questo caso però il settore di interesse dei progetti è la cucina e l’enogastronomia.

Tutte le linee progettuali prevedono una fase di rientro, durante la quale si deve svolgere una fase di tirocinio presso un’azienda con sede nel Lazio. Il tirocinio in tutti i casi deve avere una durata non inferiore ai 3 mesi e non superiore ai 6 mesi.
L’esperienza lavorativa è retribuita e vengono attribuiti 600€ lordi al partecipante.

Bando Torno Subito 2017: requisiti per fare domanda

Potranno presentare domanda di partecipazione tutti i cittadini, italiani o stranieri, residenti o domiciliati nel Lazio da almeno 6 mesi. Per poter inoltrare la domanda si dovrà inoltre essere disoccupati, inoccupati o titolari di partita IVA il cui reddito dell’anno 2016 è inferiore a 4.800 euro.

Il bando Torno Subito è inoltre rivolto ai giovani compresi tra i 18 e i 35 anni che oltre a soddisfare i requisiti precedenti abbiamo anche uno dei seguenti requisiti:

  • studenti universitari;
  • laureati;
  • studenti e diplomati delle scuole ad alta specializzazione tecnologica riconosciuti come “Istituti Tecnici Superiori”;
  • diplomati, solo per le linee “Torno Subito Gusto” e “Torno Subito Cinema”;
  • solo per la linea “Torno Subito Gusto” chi ha compiuto 18 anni al momento della
  • presentazione della proposta ed ha concluso negli anni 2014, 2015, 2016 il percorso triennale di IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) – “Operatore addetto alla ristorazione” – indirizzo “Preparazione pasti” ed indirizzo “Servizi sala e bar” realizzato presso istituti con sede in regione Lazio.

Lo stato di inoccupazione o disoccupazione dovrà essere rinnovato prima dell’inizio della fase 2. Si legge inoltre nel bando che non saranno ammessi:

Inoltre, al momento dell’avvio del progetto e per tutta la durata dello stesso il destinatario ammesso a finanziamento non dovrà avere in corso tirocini, dottorati retribuiti o altri progetti finanziati con fondi comunitari o nazionali .

Per coloro che hanno già presentato domanda negli anni precedenti non sarà possibile partecipare nuovamente. Il bando di Torno Subito 2017 infatti al riguardo è molto chiaro e si legge:
Il destinatario ammesso a finanziamento non deve avere beneficiato del finanziamento in una delle edizioni precedenti dell’Avviso.

Bando Torno Subito 2017: tempistiche e spese ammesse

I progetti che verranno presentati dovranno essere inoltrati tra l’8 maggio 2017 (ore 10:00) ed entro e non oltre il 21 giugno 2017 entro le 10:00. Dalle 10:01 del 21 giugno non sarà più possibile effettuare domanda di partecipazione.
I progetti potranno iniziare dal 1 ottobre 2017 e la seconda fase dovrà invece prendere l’avvio entro 90 giorni dalla chiusura della Fase 1.

Per la Fase 1 sarà ammesse le seguenti spese:

  • acquisto di corsi di formazione o master (cui si dovrà inviare la documentazione dei costi reali): € 7.000,00 per corsi della durata tra 1 e 6 mesi; € 12.000,00 per corsi della durata tra 6 mesi e 1 giorno e 12 mesi;
  • indennità mensile per la work experience fuori dalla regione Lazio di 600,00 € lordi al mese;
  • assicurazione sanitaria per un massimo di 500€ (solo per i paesi extra europei);
  • costi del visto per l’ingresso nel paese per un massimo di 500,00€ (solo nei paesi in cui è richiesto);
  • costi della polizza della fideiussione del 3% del finanziamento totale;
  • rimborso spese forfettario per il periodo fuori dalla regione Lazio, variabile in base al paese in cui ci si recherà;
  • massimo di 8.000€ per le spese di assistenza e accompagnamento per le persone con comprovata disabilità.

Per la fase 2 invece verrà retribuito ogni mese della work experience con un’indennità di 600€ che verrà data al tirocinante mese per mese, dopo esser stata inoltrata la richiesta.

Bando Torno Subito 2017: come presentare domanda

Per richiedere di partecipare al progetto Torno Subito e vedersi accordati i soldi, è necessario presentare un progetto che si struttura nel seguente modo:

  • registrazione online, dopo la quale verrà rilasciato un ID e una password che serviranno per presentare la domanda;
  • dopo aver ottenuto la password si potrà compilare la domanda che prevede la compilazione di un cv, la scrittura del progetto, le presentazione di ciò che si andrà ad imparare e di come poi lo si applicherà nella seconda fase;
  • invio della domanda e di tutta la documentazione richiesta entro e non oltre il 21 giugno 2017 alle ore 10:00.

Durante la fase di compilazione si potrà interrompere e salvare i moduli compilati e verranno prese in esame solo le domande che verranno inviate in via definitiva. Gli allegati da inserire saranno i seguenti:

  • Lettera di adesione del Soggetto ospitante-partner fuori dalla regione Lazio per la Fase 1 di Torno Subito Work Experience, Torno Subito Gusto–sezione work experience e Torno Subito Cinema – sezione work experience (Allegato 1);
  • Preventivo/Documentazione Master o Corso di formazione per la Fase 1 di Torno Subito Formazione, Torno Subito Gusto–sezione formazione e Torno Subito Cinema–sezione formazione;
  • Lettera di adesione del Soggetto ospitante-partner nella regione Lazio per la Fase 2 di tutte le Linee progettuali (Allegato 2).

    Tutti gli allegati si potranno scaricare dal sito ufficiale di Torno subito 2017. Per ulteriori info potete invece leggere il bando ufficiale che trovate in allegato di seguito:

Torno Subito 2017: consigli utili per chi vuole presentare domanda

Torno Subito è un progetto fortemente voluto da Luca Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, che ha trovato un modo per evitare la dispersione dei fondi europei. Le pratiche però non sono semplicissime da svolgere e in molti casi il problema vero e proprio è riuscire a spiegare il progetto alle aziende.

Il consiglio principale è quindi quello di muoversi per tempo e di non aspettare l’ultimo momento per inviare la domanda ed avere tutte le carte in regola. Altro modo per evitare di perdere questa opportunità e di avere fin da subito una lista di aziende da contattare per la fase 2.
I giovani che prendono parte al progetto sono infatti tantissimi e spesso quando si contatta un ente la risposta è che il posto è già stato occupato.

Cercate inoltre di contattare più di una una sola azienda e di creare una mail standard che presenti non solo voi stessi, ma anche il progetto in parole semplici e senza giri di parole.
Inoltre ricordate sempre di allegare il vostro curriculum e anche le specifiche del bando, così che possa essere più semplice la comunicazione.