Auto contro ambasciata russa a Bucarest: un morto (VIDEO)

È accaduto durante le prime ore del mattino di mercoledì 6 aprile

Poco dopo le 6 di mattina un’auto si è schiantata contro il cancello dell’ambasciata russa a Bucarest. A riferire quanto accaduto nella capitale della Romania è la polizia locale. In seguito all’impatto con la barriera, l’auto ha preso fuoco e la persona che era a bordo è morta. La vittima è un uomo.

Auto contro ambasciata russa: un video documenta i momenti successivi

Le conseguenze dell’accaduto sono state riprese da un video che si è rapidamente diffuso dal web, finendo per essere pubblicato su diverse fonti di stampa. Si vede in particolare il veicolo che, dopo l’impatto, viene avvolto dalle fiamme. Poco dopo è possibile notare i primi soccorsi. L’arrivo dei Vigili del Fuoco ha permesso di domare le fiamme, ma le informazioni emerse raccontano che l’uomo sarebbe morto sul colpo.

Non si esclude nessuna ipotesi

Secondo la Reuters, al momento, non è chiaro se l’episodio debba essere considerato un incidente o possa avere avuto natura intenzionale. Il fatto che la corsa dell’autovettura sia finita contro il cancello dell’ambasciata russa, richiama una situazione internazionale in cui diverse ambasciate della Federazione nel mondo sono state - ricorda la Reuters - prese di mira da manifestanti.

Circostanze che sono dettate dal malcontento scaturito dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Tuttavia, fino a quando non ci saranno certezze da parte degli investigatori è opportuno non sbilanciarsi verso alcuna ipotesi. Viene, inoltre, segnalato che le autorità locali ed in particolare la Polizia stanno indagando sull’accaduto. Non è, inoltre, ancora stata resa nota l’identità del conducente.

Guerra in Ucraina, Romania paese confinante

La Romania, nei giorni scorsi, ha annunciato - lo ricorda sempre la Reuters - l’espulsione di 10 diplomatici russi, agendo sulla falsariga di quanto avvenuto in altri paesi europei. Si tratta, tra l’altro, di un paese che osserva con grande attenzione le tensioni internazionali anche per effetto della sua contingenza territoriale con il paese dove si combatte.

Questo diventa anche il motivo per il quale il paese si è dovuto confrontare con flussi migratori importanti in fuga dalla guerra. Si parla di oltre 600.000 persone che avrebbero raggiunto la Romania a partire dall’inizio della conflittualità in Ucraina e 80.000 di questi sarebbero ancora sul territorio.