Alfonso Signorini, il discorso al battesimo del figlio di Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro

Il conduttore televisivo ha partecipato alla cerimonia in qualità di padrino del piccolo Gabriele

Al battesimo del piccolo Gabriele Ciavarro, figlio di Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia, non poteva mancare un’invitato d’eccezione: Alfonso Signorini. Il conduttore del Grande Fratello Vip è stato, se vogliamo, artefice del loro incontro all’interno della Casa di Cinecittà.

Il discorso di Alfonso Signorini

Il figlio di Eleonora Giorgi e di Massimo Ciavarro insieme alla modella siciliana hanno deciso di affidare a Signorini l’importante ruolo di padrino del piccolo Gabriele. E durante la cerimonia, il conduttore ha voluto fare un piccolo discorso per celebrare non solo l’amore della coppia, ma anche il frutto della loro unione.

«Clizia mi disse, ’Alfonso, voglio fare questa esperienza per ricominciare da capo la mia vita’», ha rivelato il presentatore, per poi aggiungere che la modella gli confidò: «non voglio innamorarmi, voglio vivermi l’allegria». Alfonso fu quindi felice di accoglierla nella casa del GF VIP.

Ed anche Ciavarro sembrava non essere interessato all’amore in quel momento: «Paolo mi disse ’a me non interessa niente dell’amore, voglio fare una nuova esperienza’». Poi invece l’incontro inaspettato, che è diventato strordinariamente importante

L’amore tra Clizia e Paolo

Nel suo discorso Signorini ha sottolineato l’imprevedibilità dell’amore. Ma la freccia di Cupido ha prevalso sulle resistenze iniziali: “L’amore quando c’è non si può combattere, sono felice che questo bambino meraviglioso sia qua perché questa è la dimostrazione che non solo il GFVip è vero, a differenza di quanto dicono che è tutto scritto e finto".

E tra gli applausi ha proseguito dicendo: «Questa è la dimostrazione di vita vera, con il loro amore combattuto, sono contento perché al di là del Grande Fratello, a noi interessa la vita, l’amore, le emozioni». Non è mancato l’augurio per il piccolo Gabriele, ormai suo figlioccio: «Quindi sono contento perché questo bambino è anche un po’ mio, spero di poterlo aiutare ed essere una guida per lui».