A cosa serve il buco sul tappo della penna BIC? Perchè la penna è trasparente ed esagonale?

Probabilmente la penna più usata al mondo ed anche una delle più economiche: la BIC, la penna per eccellenza, scopriamo alcune curiosità.

La penna BIC probabilmente è una delle più diffuse al mondo, la più conosciuta ed utilizzata dai bambini a scuola. Ma sapete a cosa serve il buco che si trova sul suo tappo? Sapete perchè la sua forma è esagonale e perchè si è scelto di farla trasparente? Scopriamo le tante curiosità sulla penna BIC.

A cosa serve il buco sul tappo?

Il tappo della penna BIC ha un buco ma quanti di quelli che stanno leggendo sanno a cosa serve?

A spiegarlo è la stessa azienda che sul suo sito scrive che il foro è stato pensato per evitare, in caso di ingerimento accidentale del tappo, il soffocamento di adulti e bambini. Permette, infatti, di far entrare abbastanza aria che permetta di respirare mentre si attende di arrivare in ospedale o che arrivino i soccorsi.

L’azienda, però, spiega che oltre ai motivi di sicurezza ce ne sono anche altri tecnici, visto che il famoso buco permette di prevenire le perdite di inchiostro.

Perchè ha una forma esagonale?

La prima BIC fu messa sul mercato nel 1950 da Marcel Bich (il nome delle biro è preso dal suo cognome eliminando la H) quando spopolavano le penne stilografiche.

Allora i banchi a scuola erano inclinati e la forma esagonale della penna serviva a non farla rotolare dal banco quando veniva poggiata.

Inizialmente costava 29 centesimi ma poi il suo prezzo scese a 10 centesimi per renderla davvero accessibile a tutti.

Inizialmente il corpo della BIC era colorato ma poi si scelse di optare per il modello Cristal trasparente per permettere all’utilizzatore di tenere sotto controllo l’utilizzo dell’inchiostro.