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Dopo il successo di Tadej Pogacar nell’edizione numero 107 del Giro delle Fiandre, nuovo appuntamento con una classicissima del ciclismo mondiale, la Parigi-Roubaix, che andrà in scena domenica 9 aprile. L’inferno del Nord, come è soprannominata questa corsa, caratterizzata dai 29 settori di pavé, giunge alla 120esima edizione e, come di consueto ormai da 46 anni, partirà dalla cittadina di Compiègne a circa 60 km dal centro di Parigi e si concluderà, come da tradizione, nel velodromo di Roubaix.
I favoriti della Parigi-Roubaix 2023
Nell’elenco dei favoriti della Parigi-Roubaix 2023 mancherà lo sloveno Tadej Pogacar che non sarà al via, al contrario di Mathieu van der Poel e Wout Van Aert che si daranno nuovamente battaglia per il successo. Entrambi sono saliti sul podio di questa competizione, l’olandese nel 2021, quando si classifico terzo nella volata dei fuggitivi vinta da Sonny Colbrelli su Florian Vermeersch, mentre l’olandese, ancora dolorante per la caduta al Giro delle Fiandre, lo scorso anno si classificò al secondo posto, dietro Dylan van Baarle, vincendo la volata del gruppo.
Gli altri nomi da tenere d’occhio sono il danese Mads Pedersen, favorito in caso di arrivo in volata, Stefan Küng e Christophe Laporte, che potrebbe avere via libera se il suo capitano, Wout Van Aert dovesse dare forfait. Nella lista dei possibili protagonisti anche gli italiani Matteo Trentin e Filippo Ganna, che nel 2016 vinse l’edizione della corsa per gli under 23.
Il percorso e gli orari della Parigi-Roubaix 2023
L’edizione numero 120 della Parigi-Roubaix partirà da Compiègne alle ore 11:10 e si concluderà al velodromo André-Petrieux di Roubaix nella fascia oraria che va dalle ore 17:07 alle ore 17:40. Il tracciato, lungo 256,6 km è caratterizzato da 29 settori in pavé per un totale di 54,5 km. Primo tratto in ciottoli dopo 96,3 km di gara, ultimo a Roubaix a 1400 metri dal traguardo. Confermato l’attraversamento della Foresta di Arenberg al km 161,3, ritorna dopo 19 anni il settore di Haspres di 1700 metri. I settori in pavé più lunghi, di 3700 metri, saranno il 27 (Quiévy à Saint-Python) e il 17 (Hornaing à Wandignies). All’interno del velodromo di Roubaix, i corridori percorreranno per un giro e mezzo prima del traguardo.
La gara sarà trasmessa in diretta integrale, solo per abbonati, su Eurosport1 e in chiaro su RaiSport HD dalle 13 alle 16 e dalle 16 fino alla conclusione su Rai2.