Giro delle Fiandre 2023: percorso, orari, altimetria e favoriti

Domenica 2 aprile si corre la seconda classica monumento della stagione

Gli occhi del mondo del ciclismo mondiale saranno puntati, domenica 2 aprile, sulle strade belghe dell’edizione numero 107 del Giro delle Fiandre, la seconda Classica Monumento dopo la Milano-Sanremo, vinta dall’olandese Mathieu van der Poel davanti a Filippo Ganna. La prima Classica del Nord sarà caratterizzata, come sempre, dai muri, tratti di salita brevi ma ripidissimi, con pendenze fino al 22%, spesso con la pavimentazione in pavè. Il percorso dell’edizione del 2023 si sviluppa lungo 273,4 km, 19 muri, 6 settori di pavè e 3227 metri di dislivello complessivo.

I favoriti del Giro delle Fiandre 2023

Nel parterre dei favoriti, per l’edizione numero 107 del Giro delle Fiandre, in prima fila c’è il vincitore dell’edizione dello scorso anno, Mathieu van der Poel, che vanta anche un altro successo in questa corsa nel 2020 e il secondo posto del 2021.

Il corridore della Alpecin-Deceuninck punta ad eguagliare il record di tre vittorie attualmente detenuto in condominio da Achiel Buysse, Eric Leman, Fiorenzo Magni, Johan Museeuw, Tom Boonen e Fabian Cancellara. I suoi principali avversari saranno il belga Wout Van Aert, che nel 2020 arrivò secondo dietro l’olandese, e lo sloveno Tadej Pogacar. Tre corridori che hanno già dimostrato, in queste prime gare dell’anno, di essere in ottima forma e affamati di vittorie.

Subito dietro questo trio spiccano i nomi di Mads Pedersen, Valentin Madouas, Stefan Küng, Christophe Laporte, Matej Mohoric, Bini Girmay, Kasper Asgreen, Tiesj Benoot e Thomas Pidcock. In gara anche Julian Alaphilippe e, per l’ultima volta, Peter Sagan.

Il percorso e gli orari del Giro delle Fiandre 2023

L’edizione 107 del Giro delle Fiandre si disputerà lungo un percorso di 273,4 km con partenza, alle ore 10, da Bruges e arrivo a Oudenaarde. Primi 100 km tranquilli prima di affrontare il primo muro e il primo tratto di pavè, il Korte Ast. A seguire primo passaggio sullo storico Oude Kwaremont (pavimentazione in ciottoli). Da questo momento la gara entrerà nel vivo con 80 km infernali e la scalata di Kortekeer (pendenza massima 17,1%), Eikenberg, Wolvenberg (pendenza massima 17,3%), Molenberg, Marlboroughstraat, Berendries, Valkenberg, Berg Ten Houte e Kanarieberg.

Nel finale ancora l’Oude Kwaremont e in sequenza Paterberg (pendenza massima 22%), Koppenberg (pendenza massima 22%), Steenbeekdries, Taaienberg, Kruisberg/Hotond ed Oude Kruisberg, prima di un terzo passaggio sull’Oude Kwaremont e di nuovo sul Pateberg, a 13 km dal traguardo. Ultimi 3 km in discesa fino al traguardo di Oudenaarde. La conclusione della corsa, che sarà trasmessa in chiaro da Rai Sport HD a partire dalle ore 12:45, con passaggio su Rai 2 dalle ore 15:40, è prevista nella fascia oraria che va dalle 16:29 alle 17.06.