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Melania Trump era una escort? Queste le insinuazioni portate avanti da un articolo del giornale inglese Daily Mail pubblicato alcuni mesi fa, in cui si metteva in dubbio che l’attuale First Lady svolgesse in passato il mestiere di «semplice» modella.
Melania Trump ha ovviamente negato tutto e ha immediatamente sporto una denuncia per diffamazione contro la testata britannica, chiedendo un risarcimento di ben 150 milioni di dollari.
In particolare, sotto accusa è finito un articolo del Daily Mail pubblicato nell’agosto del 2016, mentre il marito Donald era in piena campagna elettorale, dal titolo «Foto sexy e interrogativi scioccanti che possono far deragliare la candidatura di Trump», accompagnato da una foto a piena pagina di Melania senza veli.
- Melania Trump «escort»
Nell’articolo si spettegolava sul passato da modella della First Lady, arrivando a ipotizzare che Melania offrisse servizi che andavano ben oltre la normale attività da top model. In pratica che fosse una escort di lusso.
Melania Trump una «escort»? La causa milionaria contro il Daily Mail
In seguito alle insinuazioni del Daily Mail, Melania Trump ha quindi presentato una doppia querela, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, contro la Associated Newspapers, la società editoriale che gestisce la versione inglese e americana della testata.
Proprio ieri l’Alta Corte di Londra ha concluso la causa in favore di Melania Trump e ha reso pubblico l’accordo trovato tra le due parti in causa. Nella dichiarazione concordata si legge che
"L’articolo conteneva affermazioni false e diffamatorie sulla signora Trump. [...] I fatti descritti non sono avvenuti. Accuse simili sono profondamente offensive e hanno causato grande ansietà alla signora Trump".
Catrin Evans, avvocato del Daily Mail, ha quindi affermato che il giornale si scusa con la First Lady e che oggi stesso avrebbe provveduto a pubblicare una ritrattazione con un testo approvato dal tribunale.
Inoltre, il tabloid inglese sarà costretto a pagare un maxi risarcimento che copre anche le spese legali, la cui somma non è stata resa nota ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 milioni di dollari. Cifra comunque molto inferiore ai 150 milioni richiesti inizialmente da Melania Trump.
In realtà, il Daily Mail già il 1 settembre 2016 aveva ritrattato la notizia, pubblicando una smentita della signora Trump e del titolare dell’agenzia di modelle per la quale Melania lavorava all’epoca, Paulo Zampolli, che aveva a sua volta negato tutte le insinuazioni.
Melania Trump: vita della First Lady, dalle copertine alla Casa Bianca
Melania Trump, nome originario Melania Knavs, ha fatto parlare molto di sé dal momento in cui il marito Donald ha preso parte lla corsa per la Casa Bianca.
Originaria della Slovenia ma naturalizzata statunitense, Melania è la prima «immigrata» alla Casa Bianca dal lontano 1820. Inoltre, è la prima First Lady a vantare nel suo curriculum delle foto di nudo.
È noto, infatti, che Melania Trump abbia svolto in passato la professione di modella in Europa. Le sue foto osé, pubblicate nei mesi passati da molte testate internazionali come il New York Post, risalgono quindi a circa 20 anni fa.
- Melania Trump nuda New York Post
Il tycoon ha infatti sottolineato più volte che il passato della moglie non è di alcun impedimento al suo ruolo attuale, in quanto gli scatti «incriminati» sono stati realizzati molto prima che Donald e Melania si conoscessero e per giunta in un periodo in cui in Europa foto di quel genere erano molto in voga.
L’incontro con l’attuale presidente USA Donald Trump, infatti, è avvenuto nel settembre del 1998, durante la settimana della moda di New York. Dopo essersi fidanzati ufficialmente nel 2004, Melania Knavs e Donald Trump si sono sposati il 22 gennaio 2005 a Palm Beach, in Florida.
- Melania Trump modella First Lady
Da allora il look di Melania è gradualmente cambiato e soprattutto da quando è diventata la nuova First Lady ha dimostrato di sapersi adattare alle nuove responsabilità, evitando le scollature e gli spacchi del passato. Ad oggi, Melania Trump predilige tubini eleganti ed abiti più discreti, ma senza rinunciare alla sua innata femminilità, con un look sempre impeccabile che gli è valso il titolo di «regina di stile».