Rolling Stone ha stilato una lista delle migliori serie italiane del decennio.
Quest’anno Rolling Stone con le classifiche di fine anno si è divertita moltissimo. E dopo aver stilato l’elenco delle peggiori serie dell’anno, ha voluto anche creare un elenco dei migliori prodotti televisivi italiani del decennio. Le serie televisive negli ultimi anni hanno assunto un’importanza fondamentale nella vita delle persone e questo ha fatto sì che anche le produzione televisive assumessero un’importanza pari riservata alle produzioni cinematografiche. E nell’ultimo decennio, lo stesso è avvenuto anche per gli show italiani, che sono migliorati di molto rispetto al passato, e per questo motivo Rolling Stone ha voluto stilare questa lista.
Il cacciatore ha avuto poco successo tra le fila del pubblico, ma è stata molto apprezzata dalla critica. Il protagonista è interpretato da Francesco Montanari, il Libanese della serie Romanzo Criminale.
In molti ricorderanno questo show perché scatenò una polemica inerente al fatto che il protagonista fuma le canne. Ma Rocco Schiavone è molto più di questo e l’interpretazione di Marco Giallini è davvero ottima.
Mattia Torre ci ha lasciato quest’anno e La linea verticale è una delle migliori serie televisive che ha mai scritto e merita di essere vista.
Suburra, serie Netflix prequel del film diretto da Stefano Sollima, nonostante sia anni luce dalla qualità delle altre serie crime come Gomorra o Romanzo Criminale, ha avuto il suo discreto successo.
Skam Italia è basata su un format norvegese e secondo molti è la migliore serie teen italiana del decennio. Molto di più di Baby, produzione Neflix ricca di difetti.
L’amica geniale ha segnato la collaborazione tra l’HBO e la Rai e il prodotto finale ha convinto la maggior parte degli spettatori. Lo show non è ancora concluso e continuerà a seguire le vicende narrate nei romanzi della Ferrante.
1992 e le due stagione successive intitolate 1993 e 1994 hanno dimostrato come la storia italiana può essere raccontata alla perfezione anche tramite una produzione televisiva.
Paolo Sorrentino non ha bisogno di presentazioni. Il regista italiano ha creato The Young Pope, serie televisiva con protagonista Jude Law nel ruolo di un giovane papa. Ma non solo perché nella seconda stagione al cast si aggiungerà anche John Malkovich.
Niccolò Ammaniti, famoso scrittore di romanzi, ha decido di scrivere per la televisione Il Miracolo, show che secondo molti ha poco da invidiare alle produzioni estere.
Possiamo discutere sulla qualità delle ultime stagioni di Gomorra, ma senza dubbio la serie tratta dal romanzo di Roberto Saviano ha rivoluzionato il modo di intendere le serie televisive in Italia.
