Ecco AeroMobil, l’auto che vola: prezzo, caratteristiche e anteprima (VIDEO)

L’auto che vola esiste ed è sportiva. Ecco il video e le foto di AeroMobil, la macchina volante a due posti che verrà presentata in anteprima mondiale a Montecarlo.

Il futuro è arrivato con AeroMobil, la nuova macchina sportiva volante a due posti. Ebbene sì il prototipo dell’auto che vola esiste e verrà mostrato in anteprima mondiale il prossimo 20 aprile, durante il Top Marques Monaco, l’esclusivo salone per le supercar di lusso.

L’azienda AeroMobil, che dà appunto il nome all’automobile volante e ha sede a Bratislava, ha dichiarato che presto commercializzerà la prima macchina volante, nata da un prototipo mostrato nel 2014.

Un futuro in cui le differenze tra le autovetture e gli aeromobili saranno quasi inesistenti, sembra non essere arrivato grazie al progetto AeroMobil: l’auto che vola caratterizzata da una livrea di colore bianco-gialla.

Il bizzarro aereo-macchina è un progetto dal valore di 3.2 milioni di dollari interamente stanziati dall’azienda omonima che garantisce l’apertura dell’ordinazione dei modelli entro la fine di quest’anno 2017.

I clienti che vorranno acedere ai pre-ordini poi potranno procedere all’acquisto della prima auto-volante al Mondo che avrà un’autonomia di volo di 700 km.

AeroMobil: ecco come sarà la prima auto-volante

AeroMobil, la prima auto-volante, sarà proprio un incrocio perfetto tra automobile e aereo. Sarà alimentata da un propulsore ibrido che le permetterà di volare ma avrà oltre alle quattro classiche ruote anche un sistema alare retrattile.

AeroMobil, lungo 1,60 metri di larghezza per 6 metri di lunghezza, sarà alimentato da un motore a benzina che nella «versione automobile» è in grado di assicurare un’autonomia di circa 875 km con un pieno con una velocità massima di 160 km/h.

Nella «modalità aereo» invece con le ali aperte raggiunge una larghezza di 8,2 metri, decolla ad una velocità di 130 km/h e vola tra un minimo di 60 km/h e un massimo di 200 km/h.

Oltre alle ali ritraibili AeroMobil è dotato di elica posteriore, sempre spinta dallo stesso propulsore della vettura, e due ruote anteriori che rientrano nella carlinga.
Per decollare AeroMobil necessiterà di una pista lunga circa 200 metri e per atterrare di appena 50 metri.

Per rendere possibile questo piccolo-grande miracolo di ingegneria dei trasporti, gli imprenditori della AeroMobil si sono rivolti anche ad esperti di aviazione, fino a raggiungere il risultato finale conforme con le norme UE, anche se per il momento è difficile immaginare che tipo di patente o di norme della circolazione dovrà seguire.

Una volta chiuse e rientrate le ali dopo la «modalità aereo», AeroMobil diventa a tutti gli effetti una citycar dal look sportivo che può viaggiare su ogni strada e parcheggiare come un qualunque altro veicolo.

Aerodinamica ed estetica in questa macchina-volante, le cui ruote posteriori si posteriori allargano per assicurare maggiore stabilità in volo, si integrano perfettamente grazie al lavoro dell’AeroMobil e ai centinaia di interventi tecnici e meccanici, coordinati da Juraj Vaculik, CEO e Douglas MacAndrew, CTO di AeroMobil.

La macchina-volante che vedremo dal vivo tra qualche giorno è realizzato con telaio in acciaio e rivestimento in carbonio, pesa circa 990 kg, ospita due passeggeri e dovrebbe essere alla fine un mezzo ibrido.