Chi è Esther Duflo, la seconda donna premio Nobel per l’Economia 2019

Insieme al marito Abhijit Banerjee e a Michael Kremer, Duflo è stata premiata per «l’approccio sperimentale nella lotta alla povertà globale». I tre sono i più giovani vincitori del premio nella categoria.

Esther Duflo ha vinto il premio Nobel per l’Economia 2019 insieme al marito Abhijit Banerjee e a Michael Kremer ed è la seconda donna della storia a riceverlo in questo settore scientifico.

Il 14 ottobre l’Accademia di Svezia per il Nobel ha annunciato i tre vincitori “per l’approccio sperimentale nella lotta alla povertà globale”. I tre economisti si sono distinti perché i loro studi puntano a una redistribuzione delle ricchezze.

La Duflo, franco-americana, con suoi 46 anni è anche la più giovane economista a ricevere il Nobel. Anche il marito Banerjee e Kremer non superano i sessant’anni, segnando dunque un record.

Chi è Esther Duflo, la seconda donna a vincere il Nobel per l’Economia

Esther Duflo, classe 1972, è la seconda donna nella storia dopo Elinor Ostrom nel 2009, a vincere il premio Nobel per l’Economia. Sentita subito dopo la comunicazione dei vincitori da parte dell’Accademia di Stoccolma, la Duflo ha affermato di essere “incredibilmente onorata” del premio.

Nata a Parigi, si è laureata in storia ed economia alla École Normale Supérieure nel 1994 per poi conseguire il master al DELTA, oggi Scuola di Economia di Parigi. È volata poi oltreoceano dove nel 1999 ha conseguito il dottorato di ricerca in economia al MIT (Massachusetts Institute of Technology) per diventare poi docente di economia dello stesso e arrivare a essere professore associato a soli 29 anni, il membro più giovane della facoltà.

Un nuovo record dunque per questa donna che insieme a Banerjee 58 anni professore del MIT e Michael Kremer, 56, professore di economia dello sviluppo ad Harvard, è la più giovane a ricevere questo premio. Il trio dell’economia più giovane in assoluto premiato dall’Accademia Reale di Svezia.

Duflo ha affermato che il riconoscimento così prestigioso dimostra che “è possibile per una donna avere successo ed essere riconosciuta per i propri successi nel lavoro” e che spera di essere di ispirazione per quelle che verranno dopo di lei.

Perché Duflo, Banerjee e Kremer hanno vinto il Nobel

Il comitato dell’Accademia di Stoccolma che conferisce il premio Nobel lo ha assegnato ai tre economisti che si sono distinti per l’approccio sperimentale alla lotta contro la povertà.

Duflo, Banerjee e Kremer negli anni hanno condotto studi e prodotto lavori che hanno “trasformato l’economia dello sviluppo che è diventato ora un fiorente campo di ricerca” come si legge nel comunicato dell’Accademia.

Le loro ricerche hanno fornito spunti e strumenti per combattere la povertà a livello globale. Negli anni ’90 per esempio «hanno dimostrato quanto possa essere efficace un approccio sperimentale, usando test sul campo per mettere alla prova una serie di interventi che avrebbero potuto migliorare i risultati scolastici nel Kenya occidentale».

Duflo, con il marito e in collaborazione con Kremer, ha condotto anche studi in India permettendo a 5 milioni di ragazzi di beneficiare di programmi correttivi. I tre vincitori riceveranno dall’Accademia un premio da dividere di 830mila euro, per la precisione 9 milioni di corone svedesi.

La scorsa settimana l’Accademia ha annunciato anche i nomi dei vincitori dei premi Nobel per la Fisica, la Chimica, la Pace, la Medicina e il doppio premio 2018 e 2019 per la Letteratura.