“Ragazze sto tornando, stasera si cena fuori”, papà Simone muore in un drammatico incidente stradale. Lascia la moglie e due figlie di giovane età.
Tragico schianto in moto: muore Simone Battaglini, buttafuori del Megà
Si registra ancora un’ennesima tragedia, un altro giovane papà non riabbraccerà più le sue piccole figlie e non le vedrà crescere. Simone Battaglini lavorava come trasportatore di medicinali ma era conosciuto anche come buttafuori della discoteca Megà di Senigallia.
Uno schianto assurdo avvenuto ieri pomeriggio sulla Flaminio all’altezza di San Lazzaro verso Fossombrone ovest. Il 50enne era in sella alla sua moto BMW e stava rientrando a casa da Calmazzo in direzione Fossombrone. Come riporta Il Resto del Carlino, all’improvviso si è scontrato frontalmente contro un’auto, una Fiat Panda che proveniva in senso contrario.
Ad avere la peggio è stato proprio il centauro. Le cause sono in corso di accertamento. Il grave schianto non gli ha lasciato scampo, Simone è morto sul colpo. Erano circa le 17.30. Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi ma ogni tentativo di rianimazione da parte degli operatori sanitari era vano. Per l’uomo non c’era nulla da fare. Sul luogo dell’incidente sono intervenute anche le forze dell’ordine per eseguire i rilievi del caso.
Era un uomo molto conosciuto in città, trasportava medicinali nelle farmacie per conto di una ditta di Fano ma precedentemente ha lavorato anche come camionosta e scavatorista. Tra i vari interessi, praticava il tennis ed era socio storico del Circolo Tennis di Fossombrone. Ci teneva molto alla sua forma fisica. Tra le varie persone che lo conoscevano, vanno citati l’ex sindaco di Fossombrone, Gabriele Bonci, e Alessandro Bernabucci, direttore sportivo del Circolo del Tennis.
Il ricordo degli amici di Simone Battaglini
Un amico lo ricorda così: «Simone era una persona di cuore, solare, carismatica e grintosa, soprattutto in campo. Frequentava attivamente il nostro Circolo ormai da una decina d’anni, in particolare dopo che la figlia più piccola ha cominciato a intraprendere l’attività agonistica. Il papà era sempre presente sugli spalti per seguire la sua tennista preferita, insieme con la sua famiglia. Ma il suo coinvolgimento nel Circolo andava ben al di là di questo. Era attivo in tutto ciò che riguardava il nostro sodalizio, nell’attività sociale e nella partecipazione agli eventi… E poi ovviamente era un tennista appassionato di suo. Tutti noi oltre che un socio abbiamo perso un amico».
Sui social si legge ancora: «Caro Simone, il destino ti è stato avverso. Ti vogliamo ricordare per il tuo sguardo sincero, la tua bontà di persona gentile e cordiale insieme agli amici della palestra con il nodo in gola e il pianto sconsolato di chi ti ha sempre amato e stimato. In segno di lutto il consiglio comunale di Fossombrone convocato per giovedì 21 ottobre per l’insediamento della nuova amministrazione
è stato rinviato a mercoledì prossimo».
Tra i vari messaggi di cordoglio, c’è quello della Polisportiva Forsempronese 1949 che ha voluto porgere «le più sentite condoglianze alla famiglia Battaglini per la tragica scomparsa di Simone. Non ci sono parole, solo dolore e silenzio. Un abbraccio grande.» Simone Battaglini lascia la moglie e due figlie.