L’Italia raggiunge il traguardo delle 10 medaglie alle Olimpiadi di Tokyo. Grazie al bronzo conquistato dalla judoka Maria Centracchio, la nostra nazione è già in doppia cifra.
Il Molise e le Olimpiadi
Ma la medaglia portata a casa dalla 26enne di Isernia è rilevante per un motivo ben preciso: prima del 27 luglio 2021 non era mai successo che un atleta (uomo o donna) originario del Molise vincesse una medaglia in discipline olimpioniche individuali.
Pasquale Gravina ci era riuscito nel 1996 (argento) e nel 2000 (bronzo) come membro della nazionale azzurra di pallavolo. Prima di lui il molisano Aldo Masciotta nella disciplina della sciabola a squadre aveva vinto un argento. Ma da quel giorno sono passati 85 anni: era il 1936.
Maria Centracchio ha 26 anni e fa parte del gruppo sportivo “Fiamme Oro”, facente capo alla Polizia di Stato. La ragazza, tra i primi commenti post vittoria, ha dichiarato testualmente: “Ora sanno che il Molise esiste ed è forte”. Oltre alla gioia per il bronzo, tanta autoironia su quello che è uno stereotipo “molto italiano”, per citare Stanis La Rochelle.
La genesi della vittoria di Maria
Maria Centracchio, quando in Italia era notte, aveva battuto Nomenjanahary (Madagascar), Ozbas (Ungheria) e Ozdoba-Blach (Polonia). In semifinale, però, si è dovuta arrendere alla tecnica della slovena Tina Trsten. Nella sfida per il bronzo la nostra connazionale si è rifatta, battendo l’olandese Franssen al golden score, dopo che la sua avversaria ha ricevuto quattro cartellini gialli.
Per l’Italia del judo è stata una giornata di gioie e delusioni: oltre al bronzo della Centracchio, pochi giorni fa era arrivata un’altra medaglia dello stesso materiale per Odette Giuffrida. Christian Parlati, invece, ieri è stato eliminato dal giapponese Takanori Nagase per ippon, non riuscendo a conquistare alcuna medaglia.
L’atleta molisana ha dichiarato anche che una spinta emotiva decisiva le è arrivata proprio dalla vittoria di Odette Giuffrida della settimana scorsa. “Vederla sul podio mi ha dato una carica incredibile”, ha confessato.
Maria era al ventisettesimo posto del ranking dei Giochi di Tokyo 2020, motivo per il quale in pochi avrebbero scommesso su un suo terzo posto. “La mia regione non è conosciuta neanche in Italia, ora sanno che il Molise esiste ed è forte. Spero che i miei conterranei siano orgogliosi di me”.