La tecnologia in aiuto agli studenti dislessici

Per aiutare gli studenti che hanno disturbi specifici dell’apprendimento, come la dislessia, la tecnologia è di aiuto.

La dislessia è un disturbo del neurologico, che interessa le attività del leggere, dello scrivere e del fare i calcoli in modo corretto e continuo. Questo disturbo si manifesta con l’inizio dell’età scolare, quando i bambini iniziano ad andare a scuola.

Si può curare la dislessia?

La dislessia, se viene riconosciuta nei bambini può essere curata, con un programma scolastico apposito, che coinvolge la famiglia, sotto la guida di un bravo psicologo. Ma non solo, con la tecnologia, è possibile aiutare i bambini e i ragazzi dislessici a leggere e a scrivere in modo corretto usando smartphone, tablet e computer. I programmi appositi, per aiutare al meglio, gli studenti dislessici, sfruttano l’utilizzo di riconoscimenti vocali, dei componenti in grado di controllare l’ortografia e di disegnare i vari errori, di prendere appunti e di organizzare il lavoro svolto con delle mappe.

Dislessia: programmi per aiutare gli studenti a scrivere

Con l’uso di software, sarà possibile controllare se ci sono errori grammaticali nel testo digitato o pronunciato. Sarà possibile utilizzare per questa funzione anche gli assistenti vocali disponibili negli smartphone come Siri per i dispositivi Apple, l’assistente vocale di Google per i dispositivi Android, Alexa l’assistente vocale di Amazon e Cortana per i dispositivi Microsoft. Gli assistenti vocali sono in grado di leggere un testo scritto, su un computer, in modo da verificare se ci sono degli errori e di migliorarli se ce ne sono. Le parole non corrette, verranno evidenziate.

Dislessia: programmi in grado di essere di aiuto nella lettura

Molti studenti dislessici sono molto delicati e la luce prodotta da uno sfondo bianco su un foglio o su una lavagna o su un computer, può provocargli del fastidio. Questo fastidio, può rendere nei dislessici molto più difficoltosa la lettura. Per poterli aiutare, è possibile sostituire i colori e le dimensioni del carattere del testo, modificandoli a seconda delle singole esigenze di ogni alunno. Per modificare le dimensioni del testo, sarà di grande aiuto la funzione dello zoom, per poter ingrandire o rimpicciolire ogni singola lettera che si ha difronte.

Dislessia: programmi per essere di aiuto con l’ortografia

Per un alunno dislessico, potrebbe essere molto difficoltoso organizzare le informazioni o i pensieri in un documento. Esistono però dei programmi che lo possono aiutare anche in questo compito. Questi programmi formeranno delle mappe, per poter scrivere in modo veloce, senza doversi assicurare che l’ordine sia corretto. Alcuni di questi software sono in grado di includere anche word, PowerPoint o PDF.

Dislessia: programmi in grado dì digitare e completare le parole

Con alcuni programmi, sarà possibile scrivere delle parole e di completarne altre al posto degli alunni. Anche alcuni smartphone, utilizzano già questa funzione ed aiutano gli utenti a completare delle parole.

Applicazioni che scansionano dei documenti

Ci sono delle applicazioni in grado di scansionare dei documenti e di trasformarli in una versione di un file che può essere facilmente letto.
Esistono anche delle penne dotate di uno scanner ottico utile per scansionare un documento e di riprodurlo a voce alta attraverso delle cuffie.

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