Hai pagato l’affitto tutto l’anno? Ecco come recuperare parte dei soldi con le detrazioni

Un articolo che spiega come presentare le spese di affitto nella dichiarazione dei redditi per ottenere un rimborso

Pagare l’affitto è una delle spese più gravose per molte famiglie italiane, specialmente nelle grandi città dove i canoni sono spesso altissimi. Non tutti sanno, però, che una parte di questa spesa può essere recuperata attraverso le detrazioni fiscali previste dalla legge. Questo meccanismo, inserito nel sistema tributario italiano, permette ai cittadini di ridurre l’imposta sul reddito presentando specifiche spese sostenute durante l’anno. Per accedere a questa detrazione, è necessario indicare il costo dell’affitto nella dichiarazione dei redditi, compilando correttamente il modulo 730 o il modello Redditi Persone Fisiche. La misura non si rivolge esclusivamente ai giovani, ma anche a studenti fuori sede, lavoratori con redditi bassi e altre categorie economicamente svantaggiate. Uno dei requisiti fondamentali è l’inclusione dell’ISEE, che attesta il reddito del nucleo familiare e ne determina l’accesso a tale beneficio.

Come funziona la detrazione delle spese d’affitto?

Il sistema di detrazione delle spese d’affitto si basa sull’obiettivo di alleviare il peso economico delle famiglie e incentivare la trasparenza nelle locazioni. La cifra detraibile varia in base al reddito complessivo dichiarato e alla tipologia di contratto di locazione. Ad esempio, i giovani tra i 20 e i 31 anni con un reddito inferiore a 15.493,71 euro possono beneficiare di una detrazione di 991,60 euro, purché la locazione riguardi un’abitazione principale. Anche gli studenti universitari che affittano immobili lontano dal proprio comune di residenza hanno diritto a una detrazione specifica, a condizione che l’affitto sia documentato e pagato con metodi tracciabili, come bonifici o carte di credito. Un punto importante è che la detrazione è applicabile solo per i contratti registrati regolarmente presso l’Agenzia delle Entrate, un requisito che punta a contrastare il fenomeno degli affitti in nero.

Come presentare la richiesta e non perdere questa opportunità

Cosa fare per avere la detrazione delle spese di affitto? È fondamentale seguire una procedura precisa. Innanzitutto, raccogli tutti i documenti necessari, tra cui il contratto di locazione regolarmente registrato, le ricevute di pagamento e l’ISEE aggiornato. Successivamente, durante la compilazione della dichiarazione dei redditi, inserisci le spese sostenute nella sezione dedicata alle detrazioni. Se utilizzi il modulo 730 precompilato, verifica che i dati relativi all’affitto siano corretti e completi. Nel caso di dubbi o errori, puoi affidarti a un CAF o a un professionista abilitato per assicurarti che tutto sia in ordine. È importante ricordare che la scadenza per presentare la dichiarazione dei redditi varia di anno in anno, ma generalmente si colloca tra maggio e settembre. Non aspettare l’ultimo minuto per agire: ottenere questa detrazione può fare la differenza nel bilancio familiare, restituendo una parte significativa dei soldi spesi per l’affitto.