Dalla Serie A alla C: le panchine traballanti

Commisso pensa a cambiare mister, ma tanti allenatori sono in bilico dopo un inizio poco promettente.

Sono tante le panchine che traballano nel calcio. La prima é quella della Fiorentina. La posizione di Beppe Iachini è in bilico dopo la sconfitta contro la Sampdoria e il pareggio contro lo Spezia. Adesso, come riporta La Nazione, deve decidere Rocco Commisso. L’unica certezza è che un’altra retromarcia sull’allenatore sarà evitata perchè sarebbe una specie di autogol. La retromarcia su Montella fu già molto criticata.

Il nome nuovo è quello di Maurizio Sarri, il quale è ancora sotto contratto con la Juventus a 17 milioni lordi. Già, ma fra la Fiorentina e il club bianconero ci sono stati altri affari, a cominciare da quello appena chiuso per Chiesa. Si potrebbe integrare in qualche modo in quell’affare anche quello del tecnico toscano? Per ora solo idee, di certo non è facile rispettare le richieste di Sarri che sono molto esose per le casse della Fiorentina.

Panchine traballanti anche in Serie C

Dalla Serie A alla Serie C, dove qualche altra panchina sembra in bilico. Anzitutto quella di Banchieri a Novara. Dopo il k.o. interno contro il Pontedera, l’esonero sarebbe dietro l’angolo in caso di un altro risultato negativo. È già partito il toto-allenatori e sarà decisiva la gara contro il Livorno per il tecnico dei piemontesi.

Un’altra panchina che inizia a traballare é quella di mister Boscaglia a Palermo. Sicuramente i rosanero hanno iniziato male la stagione in quanto al momento hanno un solo punticino in classifica in 4 gare giocate. Un inizio horror per i siciliani, inaspettato anche dai più pessimisti. A preoccupare è la mancanza di gioco soprattutto nella fase offensiva: 1 solo gol segnato in 360 minuti è un dato sul quale riflettere.