Coppia di anziani si suicida lanciandosi dal balcone: lei era malata

La tragedia è avvenuta ieri sera a Scandicci in provincia di Firenze

Tragedia ieri sera intorno alla mezzanotte a Scandicci in provincia di Firenze dove una coppia di anziani di 90 e 91 anni è morta dopo esser precipitata dal balcone di casa situata al terzo piano ad un’altezza di circa 10 metri.

L’allarme è stato lanciato dai vicini poco dopo la mezzanotte e ora gli inquirenti sono a lavoro per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto. Quello che prima sembrava un caso di omicidio-suicidio nelle ultime ore si sta rivelando un caso di doppio suicidio.

Testimoni l’hanno visti lanciarsi nel vuoto

Stando infatti a quanto riferito dai testimoni vicini di casa verso la mezzanotte di ieri la coppia è stata vista lanciarsi nel vuoto insieme. A confermare la tesi del suicidio anche un biglietto che hanno lasciato all’interno dell’abitazione trovato dai carabinieri ed indirizzato ai figli che ogni giorno gli facevano visita prendendosi cura di loro.

Sempre in base alle prime informazioni raccolte dai militari, la donna sarebbe stata affetta da una grave patologia. A scatenare il gesto quindi potrebbe essere stata la malattia che affliggeva la 90enne.

Grande commozione in città

Due persone molto note in città che ha lasciato nell’incredulità generale l’intera comunità di Scandicci. "Erano due persone splendide, tutto il quartiere le conosceva, erano sempre insieme…nessuna si aspettava qualcosa del genere, forse hanno scelto di andarsene insieme anche questa volta" - la testimonianza dei vicini.

Ad esprimere cordoglio per l’accaduto anche il sindaco della cittadina: "Non abbiamo ancora elementi per capire cosa è successo, ma è una tragedia che colpisce tutti. Innanzitutto per l’età e per il fatto che si decida di lasciare in questo modo la propria vita. È qualcosa che ci fa riflettere e ci lascia sgomenti" - le sue parole.

A Scandicci questa mattina la visita del presidente Mattarella

Città di Scandicci che questa mattina ha ricevuto anche la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per partecipare alla cerimonia per il decennale della Scuola superiore di magistratura.

L’arrivo di Mattarella è stato salutato dagli applausi dei presenti e dall’inno di Mameli intonato dal Coro delle voci bianche di Firenze-Scandicci insieme agli studenti degli istituti comprensivi «Rossella Casini» e «Vasco Pratolini».

Presenti anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Scandicci Sandro Fallani.