Assegno unico figli, dal 1° Gennaio via alle domande: ecco come richiederlo

Tutto pronto per l’assegno unico per i figli che dovrà essere richiesto ogni anno. Come fare domanda

Finalmente ci siamo. Dal 1° Gennaio 2022 le famiglie italiane potranno richiedere l’assegno unico per i figli. Il decreto legislativo che istituisce il beneficio è stato approvato lo scorso 23 dicembre dal Consiglio dei ministri in via definitiva. L’assegno andrà a sostituire tutti i precedenti sostegni per i figli a carico.

Questo significa che gli assegni temporanei per i figli minori, le detrazioni per i minori a carico e per i soli nuclei con figli e orfani, l’assegno per il nucleo familiare perderanno di efficacia, sostituito dal nuovo assegno universale. Ma come fare per averlo?

Come fare domanda

Per ricevere l’assegno a partire dal 1° Gennaio 2022 sarà possibile inviare specifica domanda direttamente dal portale dell’Inps in via esclusivamente telematica o recandosi presso un patronato.

Potranno fare domanda tutti i nuclei familiari con almeno un figlio a partire dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni a patto che i ragazzi maggiorenni studino, facciano tirocini con redditi minimi o anche il servizio civile universale.

Le erogazioni partiranno da Marzo 2022 con accredito automatico sull’Iban indicato in sede di domanda. La domanda ha validità annuale e andrà rinnovata ogni anno.

La domanda prevede l’autocertificazione della composizione del nucleo familiare e dei figli, il luogo di residenza, l’Iban di uno o di entrambi i genitori. In allegato sarà possibile inserire anche il modello ISEE aggiornato sempre al 1° Gennaio 2022, necessario per stabilire l’esatto importo in base alla posizione reddituale della famiglia.

In assenza dell’indicatore economico familiare si potrà presentare l’istanza per l’ottenimento dell’importo minimo dell’assegno, sempre dal 1° gennaio 2022, in genere 50 euro per ogni figlio minorenne.

La domanda potrà essere comunque invitata in qualunque periodo dell’anno e l’erogazione avverrà comunque fino a febbraio del 2023. Dopodiché si dovrà procedere al rinnovo.

Quali saranno gli importi?

Gli importi saranno calcolati in base al reddito ISEE. I nuclei con un reddito al di sotto dei 15.000 euro avranno il massimo beneficio, oltre i 40.000 il minimo. E’ importante sottolineare comunque che nessuna famiglia con figli minori resterà fuori dalla misura.

L’importo andrà dai 50 ai 175 euro per figlio minore e dai 25 agli 85 per figli dai 18 ai 21 anni. Poi saranno previste una serie di maggiorazioni in base al numero di figli e alla presenza di disabili, ma si terrà conto anche del fatto che entrambi i genitori lavorano o meno. Anche le mamme under 21 avranno una maggiorazione di 20 euro in più a figlio.