Legittimare le nuove figure professionali che si sono affacciate sul mercato del lavoro dopo l’avvento dei social media: è questo l’intento principale di FEICOM, la neonata Federazione Italiana Comunicatori e Operatori Multimediali.
Come suggerisce la sigla stessa, si tratta di un’organizzazione specificamente dedicata a quelle professioni sviluppatesi durante gli ultimi decenni nell’ambito dell’industria della comunicazione: copywriters, web masters, web designers, content e social media managers possono ora ambire ad un riconoscimento ufficiale.
L’intento di FEICOM è duplice: da un lato mira a garantire un sempre maggiore riconoscimento giuridico a questo tipo d’impiego, dall’altro intende proporre percorsi di formazione che aiutino a creare veri e propri professionisti del settore.
Il comunicatore multimediale rappresenta l’evoluzione del professionista della comunicazione che agisce e opera nell’era del web 3.0; sa calibrare i contenuti servendosi di appositi codici e linguaggi pensati per le moderne tecnologie; è in grado di programmare campagne di comunicazione e promozione in ogni ambito o settore professionale in cui viene chiamato ad operare.
Oltre a proporre corsi di formazione permanente per associati, la FEICOM offre un Corso di Comunicazione multimediale e social network, le cui iscrizioni sono aperte fino al 18 Settembre 2017.
Questo corso si rivolge a:
L’organico del FEICOM, composto da un Consiglio Direttivo e da un Comitato tecnico-scientifico, si dedica all’assistenza giuridica di queste figure professionali secondo la legge n°4/2013, che disciplina in generale le professioni non organizzate in ordini. A dare un valore aggiunto è la volontà di tutelare anche i consumatori, garantendo la qualità dei profili professionali degli associati.
L’iscrizione è aperta a tutti i professionisti della comunicazione e della realizzazione di progetti multimediali sul web, siano essi lavoratori in proprio, in associazione o dipendenti.
È possibile scaricare il pdf per l’iscrizione sul sito di FEICOM, (www.feicom.it), dove sono specificate anche le quote d’iscrizione per l’anno 2017.
La Federazione ha istituito al suo interno l’Osservatorio Permanente su Multimedialità e Minori, che vigila su tutte quelle attività che possono aiutare a sviluppare le potenzialità del web a livello educativo, sociale e formativo.
Obiettivo fondamentale, poi, è fronteggiare il cyberbullismo e tutte le minacce che il web può rappresentare per i minori: l’aumento del fenomeno nel nostro paese e la volontà di contrastare i reati sessuali sui minori rappresentano una priorità per l’Osservatorio, che intende promuovere un uso critico e consapevole delle risorse tecnologiche, ormai alla portata di tutti.