Sanremo, i compensi stellari dei conduttori dal 2004 ad oggi

Sanremo e i compensi da record dei conduttori: dai 320mila euro di Simona Ventura, al milione di Bonolis, ecco a voi tutte le cifre del Festival degli ultimi anni,

Sanremo e i compensi dei suoi conduttori fanno sempre parlare di sé. Anche quest’anno, a meno di una settimana dall’inizio del Festival della canzone, molte polemiche sono nate in merito al cachet di 650mila euro destinato al presentatore Carlo Conti.

Carlo Conti, al timone del Festival per la terza volta consecutiva, ha guadagnato con le edizioni del 2015 e del 2016 un totale di 1.050.00 euro, a cui va aggiunto il compenso per questo 2017. Una cifra senz’altro astronomica, ma che non dovrebbe far dimenticare di altri compensi, ancora più elevati, di alcuni suoi predecessori.

Ecco allora una rapida carrellata dei compensi da record delle edizioni più recenti del Festival di Sanremo.

Sanremo 2004: l’economica Simona Ventura

Il Festival di Sanremo del 2004 è stato condotto da Simona Ventura, la terza donna ad avere il ruolo di conduttrice principale dopo Loretta Gocci e Raffaella Carrà. Il Festival fu un vero flop di ascolti, il secondo meno visto di sempre.

Per la sua non brillante conduzione, la Simona nazionale guadagnò comunque 320mila euro. Pochi se paragonati ai 500mila euro ricevuti dal direttore artistico Tony Renis, che tra l’altro fu una delle cause del boicottaggio delle case discografiche di quell’anno e del conseguente scarso successo del Festival.

Sanremo 2006: un Panariello a sei zeri

L’edizione del 2006 ha visto la Rai sborsare un totale di quasi 2 milioni due euro per il cast alla conduzione. Giorgio Panariello come conduttore principale ha ricevuto un cachet da capogiro, 1 milione di euro tondi tondi.

E non è andata male nemmeno alle sue «spalle», le co-conduttrici Ilary Blasi e Victoria Cabello, pagate rispettivamente 500mila e 400mila euro. Probabilmente è stata l’appartenenza alle scuderie Mediaset a fruttare alla Blasi quei 100mila euro in più rispetto alla sua collega.

Sanremo 2007: l’allieva Hunziker supera il maestro Baudo

Pippo Baudo è giunto con l’edizione 2007 alla sua dodicesima conduzione del Festival di Sanremo (divenute tredici l’anno successivo), record ancora ineguagliato. Come riconoscimento per la sua età e per la sua esperienza, ecco allora «giustificato» il suo compenso da ben 800mila euro.

Accanto ad un «big» come Baudo la Rai ha voluto niente di meno che uno dei volti femminili più amati di Mediaset e della tv italiana in generale: Michelle Hunziker. Ma per averla in prestito dalla concorrenza, a Viale Mazzini hanno dovuto sborsare 1 milione di euro, pagando la co-conduttrice svizzera più dello storico presentatore del Festival.

Sanremo 2009: il ritorno di Bonolis

Dopo il successo ottenuto nel 2005, Paolo Bonolis torna alla conduzione e alla direzione artistica del Festival di Sanremo. Per questo presentatore, che anche in Mediaset sembra trasformare in oro tutto ciò che tocca, la Rai ha pagato (per la terza volta in pochi anni) la cifra di 1 milione di euro.

Quando poi Bonolis ha deciso di rivelare pubblicamente il suo compenso, ci sono state numerose polemiche, provenienti persino dal mondo della politica (per quanto paradossale). Proprio per evitare tali scontri, nessun altro conduttore dopo di lui ha più reso pubblico il suo compenso.

Sanremo 2010: la Clerici e la «spending review»

Soltanto un anno dopo il cachet milionario di Bonolis, la Rai ha ridotto drasticamente i costi per la conduzione. Ecco allora che Antonella Clerici ha dovuto accontentarsi di «soli» 500mila euro.

Che sia stato un caso o meno, la Clerici è stata di fatto la seconda conduttrice donna in pochi anni a ricevere un compenso molto più basso dei suoi colleghi uomini. Alla faccia delle pari opportunità.

Sanremo 2011/2012: la doppietta di Morandi

Nel 2011 a Sanremo è tornato a condurre un uomo, ed ecco che il compenso è tornato alle solite cifre. Per la sua doppia conduzione, infatti, Gianni Morandi si è aggiudicato ben 800mila l’anno.

Il 2011 è stato anche l’anno delle chiacchieratissime vallette Belen Rodríguez e Elisabetta Canalis, pagate 150mila euro ciascuna. Stesso compenso anche per i co-conduttori Luca e Paolo, e nel 2012 per l’attore Rocco Papaleo.

Sanremo 2013/2014: Fazio e Littizzetto alla «riscossa»

Altro biennio fortunato quello 2013-2014, almeno per i conduttori. Fabio Fazio, infatti, come conduttore e direttore artistico del Festival ha ricevuto un compenso di 600mila euro per ogni edizione. L’inseparabile co-conduttrice Luciana Littizzetto ha avuto invece un compenso di 350mila euro.

Cachet di tutto rispetto, che sommati si aggirano attorno al milione di euro, ma comunque inferiori rispetto a quelli dispensati nelle edizioni precedenti della kermesse.

Sanremo 2015/2016: Conti a un passo dal «triplete»

Come accennato in precedenza, per condurre le edizioni del 2015 e del 2016 del Festival di Sanremo Carlo Conti è stato pagato rispettivamente 500mila e 550mila euro. Poco meno dei 650mila euro che riceverà per condurre anche l’edizione 2017. Un taglio drastico è stato fatto, invece, sugli stipendi per co-conduttori e vallette, forse proprio per il loro numero.

Nel 2015 le cantanti Emma Marrone e Arisa hanno ricevuto 80mila euro ciascuna, mentre la modella Rocio Munez è stata pagata 60mila euro. Ancora minori i compensi di un anno fa per i due co-conduttori, Gabriel Garko e Virginia Rafaele, pagati 42mila euro ciascuno. Anche se la cifra più bassa di sempre l’ha ricevuta la bellissima Madalina Ghenea, accontentatasi di «soli» 15mila euro.