Morto a 52 anni Niki Giustini: da Stasera mi butto fino al Festivalbar, tutta la carriera del comico toscano

All’età di 52 anni nella notte si è spento Niki Giustini: Da Stasera mi butto fino al Festivalbar, tutta la carriera del comico toscano ricoverato da settimane all’ospedale Cisanello di Pisa.

Niki Giustini non ce l’ha fatta. L’attore comico toscano è morto la scorsa notte all’ospedale Cisanello di Pisa, dove era ricoverato in rianimazione da inizio dicembre a causa di un malore.

Con la prematura morte di Niki Giustini se ne va così un pezzo della storia della comicità toscana, con l’attore che aveva mosso i primi passi nello spettacolo assieme a Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, approdando successivamente prima alla televisione e poi al cinema.

Alla notizia della morte di Niki Giustini, immediato e unanime è stato il cordoglio del mondo dello spettacolo per la scomparsa del comico. Da Graziano Salvatori, in coppia con il quale Giustini realizzò i celebri sketch dei “Fratelli Atto”, fino a Leonardo Pieraccioni tanti sono stati i messaggi di cordoglio giunti al capezzale dell’attore.

Niki Giustini: dagli esordi fino all’approdo in TV

La Storia della carriera di Niki Giustini è molto particolare e singolare. Nato a Waterford, in Irlanda, nel 1964 torna già in tenera età in Italia, dove negli anni ‘80 fa il carabiniere effettivo in toscana. Proprio nel corso per entrare nell’arma, a Benevento, conosce Leonardo Pieraccioni, amicizia che gli cambierà la vita.

I primi passi nello spettacolo Giustini li muove nell’89 sul canale locale Cinquestelle, nella trasmissione cult Vernice fresca condotta da un giovane Carlo Conti. Una palestra quella dalla quale usciranno altri comici toscani come Giorgio Panariello e, appunto, Leonardo Pieraccioni.

Sempre in quel periodo Niki Giustini trova popolarità iniziando ad esibirsi in coppia con Graziano Salvatori, prima del grande salto da Vernice fresca fino alla Rai nel 1990.

La carriera di Niki Giustini: cinema e televisione

La prima partecipazione di Niki Giustini in Rai è nel programma Stasera mi butto, condotto da Gigi Sabani su Raiuno. Da quel momento sono tante le trasmissione a cui prende parte, da Ricomincio da due condotto da Raffaella Carrà fino a Ciao Mara su Canale 5 e Aria Fresca su Telemontecarlo, dove torna a lavorare con in coppia con Graziano Salvatori nel programma condotto da Carlo Conti.

Nel 1992 è chiamato alla co-conduzione del Festivalbar, dove sarà il padrone di casa anche dell’Anteprima, assieme a Gerry Scotti e a Linda Lorenzi.

Tanta televisione ma anche cinema. Con l’amico Leonardo Pieraccioni prenderà parte ai film Una moglie bellissima e Io & Marylin, ma molto interessante fu la collaborazione col regista Pupi Avati. Col maestro bolognese infatti Giustini recitò sia nel film Gli amici del bar Margherita, che nella serie TV Un matrimonio del 2009.

Con la sua scomparsa, assieme a quella avvenuta anni fa di Andrea Cambi suo compagno in Vernice fresca, se ne va un pezzo di quella comicità toscana che, da sempre, ha contraddistinto la storia dello spettacolo in Italia.