Startup, EY: oltre 2 mld di investimenti in venture capital nel 2022

AdnKronos - lavoro

Roma, 27 gen. (Adnkronos/Labitalia) - Il 2022 ? stato un anno record per il mercato del venture capital in Italia con una raccolta complessiva di 2.080 milioni di euro, in crescita del 67,3% rispetto all’anno precedente. Un trend in controtendenza rispetto agli altri principali Paesi europei dove i volumi investiti, seppur nel complesso maggiori, sono rimasti praticamente stabili. È quanto emerge dall’EY venture capital barometer, lo studio annuale di EY che analizza l’andamento degli investimenti di venture capital nelle startup e scaleup italiane.

“Nel 2022 sono state rispettate le attese e gli investimenti nelle start up e scale up italiane hanno visto un’ulteriore forte crescita. Questo è stato possibile grazie all’impatto di adeguate politiche di investimento pubblico supportate da strumenti di intervento dedicati, che hanno consentito la valorizzazione delle relazioni tra investitori pubblici, privati, università, istituti di ricerca, incubatori e aziende, in grado di favorire processi di innovazione. Siamo ancora lontani dai benchmark internazionali in termini di volumi investiti, ma si conferma il trend positivo registrato negli ultimi anni, specialmente in settori dove le trasformazioni in atto richiedono la revisione piena dei modelli operativi, come il Fintech e in ambiti chiave in questo momento storico, come quello dell’energy & recycling”, ha dichiarato Marco Daviddi, strategy & transactions markets leader Europe West, EY.

Nello specifico, le 5 operazioni di round principali sono state: Satispay per il settore fintech con 320 milioni di euro raccolti in equity, Newcleo per il settore energy & recycling con 300 milioni, Scalapay sempre per il settore fintech con 215 milioni, Casavo per il settore proptech con 100 milioni e MMI per il settore health & life science con 72 milioni.

Analizzando i principali round del 2022 in Italia si conferma il ruolo trainante del Nord Italia sia per numero di operazioni che di valore degli investimenti, con la Lombardia in testa, seguita dal Piemonte. Anche la maggioranza degli investitori, sia CVC che VC, si concentra nell’area di Nord-Ovest e, ciò nonostante, larga parte delle startup e pmi innovative sono distribuite tra Centro e Sud del Paese.

“In un’ottica prospettica importanti continueranno ad essere il ruolo dei fondi a partecipazione pubblica - che hanno avuto e avranno un importante effetto moltiplicatore, integrandosi con le risorse raccolte dai fondi di Venture Capital – e quello degli investitori internazionali. Ci aspettiamo, inoltre, che il Corporate Venture Capital assuma una maggiore rilevanza, ponendosi come ulteriore modello di ricerca e innovazione, a servizio e supporto del processo di crescita del nostro Paese”, aggiunge Marco Daviddi.

I risultati dello studio annuale di EY sono stati lo spunto per l’EY venture capital talk, un confronto sulle principali tematiche dell’ecosistema del Venture Capital con esperti e imprenditori di diversi settori, che si è tenuto mercoledì 18 gennaio a Milano presso la Fondazione Feltrinelli. L’EY venture capital talk rappresenta un importante momento di riflessione annuale che aggrega in unico evento gli operatori dell’ecosistema del venture capital. Giunto alla sua quinta edizione, il talk cresce di anno in anno parallelamente alla crescente rilevanza del venture capital, un mercato in cui EY si pone come interlocutore per coloro che desiderano attuare politiche e operazioni imprenditoriali, sostenendo in tal modo l’ulteriore sviluppo del sistema. Tra i temi affrontati durante il talk, il ruolo sempre più centrale delle startup e scaleup come occasione per lo sviluppo del Paese, le storie di imprenditori di successo che si sono distinti con le loro imprese innovative, le nuove dinamiche di investimento, le prospettive del venture capital anche come opportunità per le grandi aziende.

Per approfondimenti: https://www.ey.com/it_it/strategy-transactions/la-crescita-e-le-nuove-sfide-del-venture-capital