Italia ’cenerentola’ per fondi e posti letto, bene aspettativa di vita

AdnKronos - salute sanita

Roma, 30 giu. (Adnkronos Salute) - Sanit? italiana ’fanalino di coda’ per spesa pubblica, posti letto e strutture per anziani. Bene per la qualità di vita, in primis per longevità e aspettativa di vita in buona salute. A chiedersi ’come va la salute degli italiani e quali sono i costi e le performance del Servizio sanitario nazionale, a 45 anni dalla sua nascita’ è l’Ufficio valutazione impatto del Senato, che dedica un approfondimento al tema, mettendo a confronto l’Italia con Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Svezia.

Il nostro Paese - come si evince da tabelle e grafici contenuti nell’articolo pubblicato ’in evidenza’ sul sito dall’Ufficio valutazione impatto di Palazzo Madama - nel 2021 con una spesa sanitaria pubblica pari al 7,1% del Pil si pone all’ultimo posto nella classifica dei Paesi presi in considerazione, contro - per citare un esempio - il 15,9% degli Stati Uniti, ma anche l’11% della Germania o il 10,3% della Francia. Per quanto riguarda il numero di posti letto ospedalieri, nel 2020 l’Italia risultava al quinto posto sugli 8 Stati esaminati, con 3,19 ogni 1.000 abitanti, e al terzo posto se si considerano solo i Paesi europei (la Germania ha ben 7,82 posti ogni 1.000 abitanti, la Francia 5,73). Ultimo posto per la disponibilità di strutture residenziali per anziani: il dato italiano del 2019 registra ’appena’ 18,8 strutture ogni mille abitanti contro le 68,1 della Svezia (prima in classifica), seguita dalla Germania (54,2), Canada (51,3).

Nonostante il problema della carenza dei medici, il nostro Paese - almeno secondo i dati 2020 - si piazza al quarto posto con 4 camici bianchi ogni 1.000 abitanti. Prima è la Spagna che ne ha 4,58, seguita dalla Germania 4,47 e dalla Svezia con 4,29. Molto meglio le classifiche relative all’aspettativa di vita alla nascita, in cui - nel 2019 - l’Italia è al secondo posto con 83 anni, preceduta solo dalla Spagna con 83,2. Stesso discorso per l’aspettativa di vita in salute: con 71,9 anni siamo al secondo posto, a pari merito con la Svezia, preceduti di poco da Francia e Spagna, entrambe con 72,1 anni.