Università: Ordini medici, ’tante donne iscritte a test è conferma trend rosa’

AdnKronos - salute

Roma, 5 apr. (Adnkronos Salute) - «Abbiamo abbondantemente superato il fatto che quella del medico sia una professione solo al maschile. Ormai in tutte le branche specialistiche, anche in chirurgia, le donne sono in ascesa. E’ quindi una professione che si declina sempre di più al femminile. Il dato del 70% di donne iscritte ai test di Medicina è significativo e ci dice che le giovani sono toste e coriacee, capaci di slanci di altruismo come ha dimostrato il sacrificio della collega Eleonora Cantamessa che ha pagato con la vita l’impegno nella professione». Così all’Adnkronos Salute Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, commentando l’alto interesse delle ragazze per la medicina, visto che il 70% degli iscritti (79mila) ai test è donna.

"Il passo che andrebbe fatto è di sostenere le donne nelle carriere permettendo loro di non doverci rinunciare se si decide di avere una famiglia. Penso ad asili nido o orari flessibili come accade in altri settori", aggiunge Anelli. «Nonostante gli interventi di imbrigliamento dell’autonomia professionale, la violenza ai danni degli operatori sanitari, i carichi di lavoro che producono una lacerazione della dignità del lavoro, viene fuori l’aspetto solidaristico e altruistico che fa di questa professione la più bella del mondo», conclude.