
Roma, 9 mar. (Adnkronos Salute)() - Via libera con 223 sì, 168 no e un’astensione all’articolo 2 della legge sulla morte volontaria medicalmente assistita, all’esame della Camera. L’articolo 2 è il pilastro della legge, poiché stabilisce le finalità della normativa. «Si intende per morte volontaria medicalmente assistita - si legge nell’articolo - il decesso cagionato da un atto autonomo con il quale, in esito al percorso disciplinato dalle norme della presente legge, si pone fine alla propria vita in modo volontario, dignitoso e consapevole, con il supporto e sotto il controllo del Servizio sanitario nazionale». Questo «atto deve essere il risultato di una volontà attuale, libera e consapevole di un soggetto pienamente capace di intendere e di volere». La norma prevede inoltre che «le strutture del Servizio sanitario nazionale operino nel rispetto dei seguenti princìpi fondamentali: a) tutela della dignità e dell’autonomia del malato; b) tutela della qualità della vita fino al suo termine; c) adeguato sostegno sanitario, psicologico e socio-assistenziale alla persona malata e alla famiglia».