
Milano, 31 dic. (Adnkronos Salute) - «I primi dati sull’efficacia dei vaccini nei confronti della variante Omicron» di Sars-CoV-2 «suggeriscono che sarebbe in grado di ridurre l’efficacia dei vaccini nei confronti dell’infezione, della trasmissione e della malattia sintomatica, soprattutto in chi ha completato il ciclo di due dosi da più di 120 giorni. La terza dose riporterebbe tuttavia l’efficacia dei vaccini a livelli comparabili a quelli contro la variante Delta, conferendo una buona protezione nei confronti della malattia grave». E’ quanto si legge nella premessa della circolare di ’Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento’ anti-Covid, firmata dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza.
"Per tali ragioni - si precisa - è opportuno promuovere la somministrazione della terza dose di richiamo (booster) e differenziare le misure previste per la durata e il termine della quarantena sia in base al tempo trascorso dal completamento del ciclo vaccinale primario che alla somministrazione della dose booster".