Rogito: significato, come farlo

Cosa vuol dire fare il rogito? Se state pensando di acquistare casa è bene saperlo, ecco allora una guida su cosa serve e come farlo.

Rogito: questa è una parola che avrete già sentito nominare se avere intenzione di acquistare casa, ma qual è il suo significato?

Qualcuno, magari per fare il simpatico, o per distrazione, penserà a “Rogito ergo sum”, parafrasando così il celebre motto cartesiano: “Cogito ergo sum”.

Il rogito è, invece, un documento fondamentale per chi vuole acquistare casa perché attraverso un atto notarile certifica il passaggio di proprietà dell’immobile. Certo, si tratta di una spesa per l’acquisto della prima casa, per altro molto esosa, ma inaggirabile.

Il costo del notaio è, come si sa, spesso molto alto, ma come vedrete vi risparmierà un sacco di problemi.

Vediamo nello specifico quale significato ha rogito e quali passaggi sono richiesti per effettuarlo.

Rogito: significato

Il rogito è l’equivalente del passaggio di proprietà di un veicolo per quanto riguarda gli immobili.

Infatti se avete deciso di procedere all’acquisto della vostra prima casa, o di un qualunque altro immobile, avrete sicuramente stipulato una scrittura privata col venditore, o il costruttore, chiamata [compromesso, o preliminare di vendita.

Tuttavia questa è, come detto sopra, una scrittura privata che, sebbene abbia valore, non costituisce un atto pubblico, dunque il passaggio di proprietà non ha luogo nei registri ufficiali: affinché ciò avvenga è necessario recarsi da un notaio (sia il compratore sia il venditore), per effettuare il rogito.

Rogito: come farlo

Il rogito notarile è dunque un contratto definitivo di compravendita dove vengono specificate tutte le condizioni contrattuali dell’acquisto dell’immobile.

L’atto viene registrato o in uno studio notarile o presso una banca (in caso di mutuo), il compito del notaio è quello di eseguire gli adeguati controlli al fine di garantire che l’immobile non sia gravato da ipoteche e in generale effettuare le visure catastali della struttura immobiliare e gli eventuali atti compromissori (pignoramenti, servitù o altri diritti dei terzi sul bene).

Rogito: documenti da richiedere e richiesti

Il rogito è un atto molto importante, che riguarda una spese che spesso ci portiamo dietro per tutta la vita, dunque è bene essere informati su tutta la documentazione necessaria affinché l’atto abbia validità.

Ecco i documenti necessari:

  • assicuratevi che le visure ipotecarie e catastali siano state effettuate secondo la normativa vigente;
  • documenti di identità in corso di validità e codice fiscale del compratore e del venditore;
  • un documento comprovante lo stato civile;
  • la planimetria catastale;
  • documenti di provenienza dell’immobile.

Ogni pagina del contratto definitivo di compravendita andrà firmata da entrambe le parti.

Sarà compito del notaio nei venti giorni seguenti all’atto registrare la data all’Agenzia delle Entrate e farlo trascrivere alla Conservatoria dei Registri Immobiliari.