Novità «Notte della Taranta»: spuntano altri due super ospiti

La Notte della Taranta è uno degli eventi più attesi dell’estate.

La «Notte della Taranta» è uno degli eventi musicali più attesi dell’estate. Probabilmente l’evento musicale più grande nel Sud Italia che negli ultimi anni ha sempre superato le 100 mila presenze. Secondo la classifica di Wikipedia, l’evento musicale nato nel 1998 ha poi raggiunto il suo apice negli anni tra il 2014 ed il 2017 con appunto circa 100 mila presenze ogni anno (150.000 è il record nel 2015). L’evento ogni anno ha visto sfilare cantanti molto famosi sul palco di Melpignano, paesino a una ventina di chilometri da Lecce. Negli ultimi anni, tra gli altri, ci sono stati ospiti della musica nazionale e internazionale: Clementino, Sud Sound System, James Senese, Enzo Gragnaniello, Yilian Cañizares, Luciano Ligabue, i Boomdabash, Roberto Vecchioni, Emma, Max Gazzè, Niccolò Fabi, Goran Bregović, Dulce Pontes, Alessandra Amoroso, Vinicio Capossela, Caparezza.

Notte della Taranta: quali saranno gli ospiti quest’anno?

Al concertone di quest’anno si prevedono altri ospiti importanti. Un super annuncio è arrivato dalla cantante Elisa ai fan che la seguono su Instagram. In un video allegato alla sezione “stories”, l’artista triestina ha comunicato entusiasta la partecipazione alla Notte della Taranta, durante la tappa finale di Melpignano il 24 agosto: «Felice di essere con voi. Sta diventando un evento globale. Sarete in tantissimi. Per me è un grandissimo onore esserci e non vedo l’ora. Ci vediamo a La Notte della Taranta a Melpignano il 24 agosto con la pizzica“, queste le sue parole su instagram. Insieme a lei, sul palco del Concertone, vi saranno nomi illustri come quello del rapper Guè Pequeno, chiamato come lei a reinterpretare, in chiave contemporanea, la tradizione popolare della pizzica. Il maestro concertore per questa edizione è Fabio Mastrangelo. Altri ospiti, c’è da credere, saranno svelati o vociferati nei prossimi giorni.

E non è tutto. La Taranta punta ad essere riconosciuta come patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco.»La Taranta è l’esempio vivo e forte di come le tradizioni possano trovare spazio anche nel racconto alle nuove generazioni, è l’espressione viva della nostra capacità di valorizzare il nostro patrimonio culturale e proprio per questo, insieme alla Fondazione della Notte della Taranta, daremo avvio al percorso di riconoscimento del fenomeno della Taranta e della Pizzica da parte dell’Unesco perché vogliamo che possano entrare a far parte del patrimonio immateriale dell’Umanità", ha annunciato il sottosegretario al Mibac, Lucia Borgonzoni.